Dopo la conclusione del dibattito sul comma “Comunicazioni” nel pomeriggio, la seduta serale è proseguita con una serie di nomine e adempimenti formali (commi 6-12).
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Comma 8 – Su richiesta del Governo è stato ritirato il punto relativo alla nomina del Dirigente dell’Authority per l’autorizzazione, l’accreditamento e la qualità dei Servizi Sanitari, Socio-Sanitari e Socio-Educativi. L’opposizione, in particolare Rete, ha criticato duramente la mancanza di motivazioni da parte del Congresso di Stato.
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Authority per le Pari Opportunità – Slittata anche la nomina di due membri.
Comma 13 – Approvato l’accordo fra DGFP e AASS – OOSS per l’istituzione dell’orario di servizio giornaliero e della reperibilità per il Servizio Igiene Urbana.
Comma 14 – Approvato l’accordo fra DGFP – OOSS sulla disciplina del trattamento retributivo relativo a posizioni organizzative (PO) e profili di ruolo presso l’Università degli Studi di San Marino.
Ratifica dei Decreti Delegati
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Decreto Delegato 18/06/2025 n.88
Attribuisce all’Autorità ICT funzioni di regolazione e vigilanza in materia di gestione collettiva dei diritti d’autore.-
Domani Motus Liberi ha proposto un emendamento per:
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istituire un tavolo di lavoro (due componenti per gruppo consiliare) per l’elaborazione di un’agenda digitale nazionale;
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dotare l’Authority ICT di un ufficio tecnico dedicato.
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L’ordine del giorno è stato respinto, ma il decreto è stato ratificato.
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Decreto Delegato 27/06/2025 n.89
Modifica al Decreto Delegato 30/01/2020 n.11 (“Autorizzazione alla realizzazione e al funzionamento delle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-educative pubbliche e private”).-
Nicola Renzi (RF): ha criticato il decreto definendolo un escamotage per consentire allo Stato di derogare agli standard minimi richiesti ai privati. Ha accusato il Governo di usare il tema del nuovo ospedale come un “jolly” politico senza risultati concreti.
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Fabio Righi (D-ML): ha denunciato l’assenza di una strategia complessiva, giudicando l’ospedale un “baraccone elettorale”. Ha evidenziato l’insufficienza delle risorse raccolte (20 milioni dall’IGR) e la mancanza di riforme di sistema, come la legge sulla libera professione medica.
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Dalibor Riccardi (Libera): ha difeso l’operato della maggioranza, invitando a evitare strumentalizzazioni. Ha ricordato che anche governi precedenti hanno perso tempo e risorse senza risultati. A suo avviso il decreto serve a mantenere l’attuale ospedale in equilibrio, mentre il Governo ha già dimostrato volontà progettuale in altri settori.
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Emanuele Santi (Rete): ha riconosciuto la centralità strategica del tema, ma ha definito il decreto “l’emblema del tirare a campare”, che rinvia di anni la costruzione della nuova struttura e mantiene in vita un ospedale che “cade a pezzi”, con gravi problemi strutturali e sismici già noti.
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Ecco una sintesi degli interventi:
20250918 – Consiglio Grande e Generale – Report giovedi? 18 settembre sera (1)