San Marino. Consiglio Grande e Generale, seduta di questa mattina. Resoconto Dire

Nella seduta mattutina del Consiglio Grande e Generale si conclude la discussione sui Decreti Delegati e i Decreti Legge con la ratifica del Decreto – Legge n.68 del 3 maggio scorso. Il dibattito si sofferma in particolar modo sulle proposte di Libera per l’introduzione di una Smac Card turistica e sull’esenzione per l’occupazione di suolo pubblico da parte degli operatori economici. Il Segretario di Stato Federico Pedini apre alla prima ipotesi, anche se in modalità differenti rispetto a quanto prospettato da Libera, e assicura che l’esecutivo è già al lavoro per la definizione del progetto. Quanto all’occupazione di suolo pubblico, “sono già state approvate due delibere. Una per l’occupazione di suolo pubblico dalle 10 alle 24 per bar e ristoranti. Questa possibilità viene data gratuitamente”. Una possibilità che si intende estendere anche ai “commercianti del centro storico”. Tuttavia, precisa il Segretario, “non vogliamo fare in modo che questo meccanismo porti alla nascita di bazar. Ci saranno dunque delle verifiche”. Inoltre sarà “assolutamente vietato esporre delle armi: non voglio trasformare la Repubblica di San Marino in una armeria a cielo aperto”.

Comma 2: Ratifica Decreti Delegati e Decreti – Legge

RATIFICA Decreto – Legge 3 maggio 2020 n.68 – Disposizioni per un graduale allentamento delle misure restrittive conseguenti all’emergenza sanitaria da COVID-19

Art.3

Art. 3 sexies

Giuseppe Maria Morganti (Libera): Con questo emendamento si chiede di intervenire garantendo spazi più ampi agli operatori e quindi mantenendo meglio il distanziamento. La proposta è di esentare dal pagamento della tassa di suolo pubblico.

Segretario di Stato Federico Pedini Amati: Sono già state approvate due delibere. Una per l’occupazione di suolo pubblico dalle 10 alle 24 per bar e ristoranti. Questa possibilità viene data gratuitamente. Abbiamo dato delle aree che fino adesso non erano mai state concesse. Una parte del cantone della funivia, ad esempio. Vorrò vedere che l’utilizzo del suolo pubblico sia fatto con il giusto decoro. Stiamo valutando di ampliare queste aree. Per quanto riguarda il settore del commercio era stato richiesto di dare la possibilità agli esercenti con locali al di sotto dei 40 metri. Non vogliamo fare in modo che questo meccanismo porti però alla nascita di bazar. Assolutamente vietato esporre in quell’area le armi. Non voglio trasformare la Repubblica di San Marino in una armeria a cielo aperto. Anche su questo fronte siamo già intervenuti con una verifica costante di un mantenimento di un decoro del centro storico e della zona Unesco.  

Giuseppe Maria Morganti: Ringrazio il Segretario Pedini perché oggettivamente ha detto delle cose molto interessanti. Finalmente quest’Aula è stata messa a conoscenza di alcuni passaggi che condivido in pieno. In particolare l’idea di poter usare il suolo pubblico anche da parte degli esercizi commerciali. Siamo d’accordo anche sulle limitazioni per le armi. 

Segretario di Stato Federico Pedini Amati: Non facciamo nulla contro la legge. La nostra metodologia era già stata applicata l’anno scorso dal Segretario Michelotti.  Non ci vuole una norma specifica in questo, ma si va chiaramente in deroga attraverso una delibera. Ribadisco che si tratta di una possibilità gratuita. 

Giuseppe Maria Morganti (Libera): Io mi riferivo al fatto che si abolisse la tassa di occupazione di suolo pubblico.