Il Consiglio Grande e Generale, nella sua seduta del 26 febbraio, ha approvato un Ordine del Giorno presentato dalla Maggioranza, che ha ottenuto ampia condivisione anche dai partiti di opposizione, conclusivo del dibattito sullo stato delle relazioni con l’Italia, che si riporta testualmente: “Il Consiglio Grande e Generale alla luce del dibattito che è scaturito dal riferimento del Segretario di Stato per gli Affari Esteri sullo stato delle relazioni con l’Italia, con particolare riguardo al completamento del percorso di normalizzazione, esprime viva soddisfazione per il risultato raggiunto, che attesta il forte impegno delle Istituzioni e dell’intero Paese nel lungo percorso di trasformazione e che sancisce la piena normalizzazione del rapporto economico-finanziario tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Italiana nella valorizzazione della reciproca sovranità; riconosce altresì
-che questa favorevole circostanza ha creato le condizioni per il completamento e il consolidamento della collaborazione fra i due Paesi, sancita sin dal 2009 dall’Accordo di Cooperazione economica, che si esplica in un contesto esteso a innumerevoli aspetti – da quello turistico-culturale, a quello sanitario, da quello della ricerca e della formazione, a quello dei trasporti e della viabilità, da quello dell’ambiente a quello delle politiche energetiche, così come nello sviluppo dell’Aeroporto Internazionale Rimini/San Marino e nella realizzazione del parco Scientifico e Tecnologico;
-che attraverso apposite intese si sono già prodotte sinergie positive in materia di reciproca assistenza e collaborazione fra le forze di polizia, le autorità giudiziarie e le banche centrali;
impegna, infine,
il Governo e l’Amministrazione a imprimere un efficace impulso all’implementazione, in particolare dell’Accordo contro le doppie imposizioni, dell’Accordo di Cooperazione economica e di quello di collaborazione in materia finanziaria, a completamento del nuovo quadro normativo di riferimento entro cui attivare ogni iniziativa bilaterale utile ad ampliare, in termini di opportunità condivise, le collaborazioni sia sul piano economico che politico già in essere e quelle che in questo rinnovato clima di cooperazione potranno essere avviate”.
La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri, nel riaffermare la propria soddisfazione per il più recente risultato raggiunto, che ha determinato un clima di rinnovato e fiducioso ottimismo nel percorso di normalizzazione del rapporto italo-sammarinese, riconosce l’impegno corale del Governo e delle Istituzioni teso all’affermazione di una nuova cultura della collaborazione tra i due Paesi, che sia propedeutica all’implementazione degli accordi esistenti, per una piena ed efficace cooperazione bilaterale.
E’ convinzione altrettanto forte che il percorso compiuto nella delicata fase di emergenza che ha richiesto, tra l’altro, un rilevante lavoro di adeguamento normativo ai parametri nazionali e internazionali in materia economico-finanziaria, debba oggi divenire una prassi condivisa e permanente a livello politico-istituzionale e amministrativo nell’affrontare le nuove sfide che attendono il Paese.