San Marino continuerà ad avere il proprio latte. “La tensostruttura serve solo a stoccare prodotti a lunga conservazione”.

bonifaziLa cooperativa dei produttori ha consegnato il progetto di ristrutturazione.

Dal caseificio sammarinese precisano che il tendone è posizionato da agosto dell’anno scorso (2014) ed è stato montato nella fase di emergenza scaturita dal puntellamento del solaio del reparto produzione e relativa inagibilità del suo piano sottostante, intervento deciso concordemente con la segreteria al Territorio e il servizio di Protezione civile.

“Il Tendone -spiegano dalla centrale del latte- è stato installato per trasferire urgentemente solo il magazzino di latte a lunga conservazione, confezionato in contenitori sigillati”.

Dato che quello fresco, a rigor di logica, non si conserva in magazzino ma viene immesso subito sul mercato per il consumo.

“Per garantire la corretta conservazione dei prodotti stoccati, la tensostruttura è dotata di sistemi di allarme e video sorvegliata per evitare l’intrusione di animali indesiderati e attrezzata per garantire una giusta temperatura ambientale” soprattutto che “la vita di tale struttura, provvisoria, è legata alla soluzione della vicenda privatizzazione Centrale del latte” che al momento è in una fase di stallo a quanto pare.

A dire della direzione della direzione le “produzioni di latte, formaggi, yogurt della Centrale, e le commercializzazioni di prodotti refrigerati sono rimaste invariate, quindi svolte come da sempre nel reparto produttivo dello stabilimento che di fatto non ha subito modifiche o prescrizioni”.

La cooperativa agricola Latte sammarinese dal canto suo specifica che martedì 21 aprile ha consegnato il piano industriale definitivo per la gestione della Centrale del latte presso la segreteria al Territorio e anche alla Segreteria istituzionale all’attenzione del congresso di Stato.

“All’interno del progetto -scrivono gli allevatori del Titano- è contenuta la relazione tecnica per effettuare gli interventi di ristrutturazione dello stabile e nuovi investimenti Nel progetto è contenuta anche la relazione tecnica per gli interventi di ristrutturazione dell’immobile e per nuovi investimenti sulla proprietà, non previsti nel vecchio avviso di manifestazione di interesse. La Tribuna