Deposizione dell’imputato Fiorenzo Stolfi durante l’udienza del 4 aprile 2017 del processo denominato CONTO MAZZINI. Ecco la trascrizione integrale della deposizione:
IMPUTATO (STOLFI): (…) Quindi questo è quello che succedeva in quegli anni e non voglio neanche sottrarmi alla questione che è venuta fuori in vari passaggi del listino prezzi delle società, che è un fenomeno che effettivamente si ebbe notizia che c’era questo listino prezzi che girava nell’ambito di certi studi professionali perché in quegli anni, dopo quel tipo di interventi che ho elencato fino adesso, ci furono persone, non so se spontaneamente o con l’aiuto di professionisti, commercialisti e quant’altro, iniziarono a farsi promotori, mettersi come promotori di richieste societarie, quindi molti dipendenti pubblici, ci furono sicuramente molti dipendenti privati, alcuni studi addirittura il personale dello studio che chiedeva delle società e ce ne sono di tutti i tipi, ci sono anche casalinghe, pensionati, anche giornalisti ci sono stati che hanno ottenuto delle.. hanno chiesto ed ottenuto delle licenze.
COMMISSARIO – Sindacalisti ha detto? Non ho capito.
IMPUTATO (STOLFI) – No, giornalisti.
COMMISSARIO – Ah giornalisti.
IMPUTATO (STOLFI) – Giornalisti. E quindi.. dicevo questo creò un fenomeno che appunto prevedeva che c’era qualcuno che si procurava la licenza e che poi questa licenza veniva ceduta, veniva venduta e quindi passava di mano con evidentemente dei ricarichi e dei prezzi. Questo fenomeno nel momento in cui fu rilevato portò ad un altro intervento legislativo che proposi nel 1999 e si concretizzò con la Legge 28 aprile ’99 n. 53, ha un titolo lunghissimo questa legge, quindi non sto a leggerlo. Comunque nella sostanza questa legge prevedeva che ci fosse il divieto di essere socio promotori ai dipendenti della pubblica amministrazione e se i sammarinesi, qualora avessero ottenuto una società per cedere le quote oltre il 49%, dovevano sottostare a nuova deliberazione del Congresso di Stato. Quindi questa Legge n. 53 del ’99 fu creata, venne avanti, venne proposta e realizzata proprio per cercare di eliminare questo tipo di fenomeno di licenze tenute nel cassetto e poi cedute.
FINE TERZA PARTE