San Marino. Conto Mazzini, slitta la commissione d’indagine.

consiglioSi allontana la possibilità di avviare subito una Commissione consiliare d’inchiesta sulle vicende legate al Conto Mazzini e i suoi risvolti nel mondo politico. Infatti ieri la Commissione consiliare per gli Affari di Giustizia, riunita a Palazzo Pubblico, ha ascoltato in audizione il magistrato dirigente del Tribunale, Valeria Pierfelici, prendendo atto che “il decreto di rinvio a giudizio dell’11 maggio scorso – spiega una nota istituzionale – riguardante le vicende che coinvolgono anche esponenti delle istituzioni, della politica e dell’economia, consegue allo stralcio di parte delle più ampie indagini giudiziarie avviate da tempo su diversi filoni originati dal cosiddetto Conto Mazzini’’.

Di conseguenza, i commissari devono fare i conti con il fatto che “l’indagine giudiziaria non è chiusa – prosegue la nota – in quanto su altre parti proseguono le attività istruttorie per accertare fatti di rilevanza penale alla luce dei dati e degli elementi acquisiti”, attività che sono, puntualizza infine il testo, coperte da segreto istruttorio.

Secondo l’ordine del giorno approvato dal Consiglio sulla vicenda, solo una volta terminata l’attività di indagine del Tribunale, si potrà avviare una Commissione d’inchiesta, proprio per non intralciare il lavoro dei magistrati. La Serenissima