NON solo appartamenti, auto di lusso sequestrate e conti correnti bloccati. Ma anche schede telefoniche in quantità industriare, cellulari e telecamere. Tutto ora nelle mani della magistratura. Questo e altro il materiale sequestrato a Fiorenzo Stolfi e Mirella Frisoni e ora sotto la lente degli inquirenti. Nell’ambito dell’inchiesta ‘Conto Mazzini’ è stata disposta anche la perizia calligrafica delle firme di Fiorenzo Stolfi su documentazione bancaria sequestrata in vari istituti di credito e finanziarie. Il materiale informatico, intanto, è nelle mani degli investigatori. Sembra che l’ex segretario di Stato fosse proprietario di cinque schede sim Tms, una della compagnia ‘Prima’, otto smartphone o cellulari, un I-pad, una telecamera, due pc portatili McBook, un personal computer fisso. Sequestrati anche due Cd-rom, compreso quello con la rubrica personale. Alla Frisoni invece sarebbero stati sequestrati una microcamera, una video camera, una macchina fotografica digitale, tre registratori digitali, un gps portatile e una chiavetta usb da 2 gigaByte. Il Resto del Carlino
