SAN MARINO. Coppa Titano, le impressioni dei protagonisti prima della finale

Omar Lepri e Gian Luca Borgagni concordano sul fatto che la sfida di sabato sera del San Marino Stadium (30 aprile, ore 20:45) sarà tutta un’altra storia rispetto al recentissimo confronto tra le due formazioni – che ha salutato il poker della Folgore ai danni dei Gialloblù. “L’attendibilità di quella partita, in funzione della finale di sabato – sottolinea Lepriè pari a zero. Noi, come tante altre squadre, abbiamo sofferto più di un infortunio durante la stagione. Gli ultimi sono quelli di Garcia e Rosini (il centrale ha riscontrato la rottura del crociato, ndr) che non saranno della sfida. È stata un’annata difficile, i ragazzi hanno fatto un grandissimo lavoro e si sono guadagnati e meritati questa finale ”. L’omologo Borgagni, a due mesi esatti dal suo arrivo sulla panchina del Tre Fiori, individua nel gruppo la forza principale del suo Tre Fiori: “L’eredità tecnica del gruppo precedentemente gestito da Cecchetti e Sperindio era di altissimo profilo ed anche i nostri sammarinesi hanno dimostrato qualità spiccate, emerse in particolare modo in due grandi partite di semifinale contro La Fiorita. Nonostante qualche problemino e qualche prestazione sottotono, è emerso il valore di questo gruppo – premiato da due gare disputate al meglio delle nostre possibilità. Siamo contenti di poterci giocare questa finale”.

 Per la Folgore sarà la terza finale consecutiva, dopo quelle di Campionato e la Supercoppa. Spezzata l’egemonia del binomio Tre Penne-La Fiorita? Secondo Lorenzo Dormiultimamente si sente spesso di parlare di Tre Fiori, La Fiorita o Tre Penne quali favorite, mentre la Folgore è sovente messa in secondo piano in questo caso. Abbiamo dimostrato in questi anni di poterci giocare qualcosa di importante e siamo contentissimi di questo”. Ma è possibile considerare la Folgore un outsider? Luca Censoni risponde così: “Assolutamente no. La Folgore è una grandissima squadra, formata da giocatori di altissimo livello che possono fare la differenza in qualsiasi momento. È normale andare incontro ad alti e bassi nel corso di una stagione lunga e impegnativa, magari noi siamo stati più fortunati di loro in alcune circostanze, ma alla fine sono in finale di Coppa Titano e ai play-off di Campionato Sammarinese. Entrambe le squadre sono in corsa per tutto, tanto c’è da fare e decidere ancora”.

L’incontro si disputerà la sera di sabato 30 aprile 2022, a partire dalle ore 20:45 e al San Marino Stadium. Dirigerà Marco Avoni, assistito da Gianmarco Ercolani ed Ernesto Cristiano. Il quarto ufficiale sarà Giacomo Cenci. La sfida sarà trasmessa in diretta su San Marino RTV (ch. 831 DTT) e San Marino RTV (ch. 93 DTT). I biglietti, ancora disponibili, possono essere acquistati nella giornata di domani presso la Segreteria Federale, nei punti vendita Vivaticket su territorio italiano e sammarinese, nonché online sulla piattaforma Vivaticket (clicca qui). L’acquisto online sarà possibile anche il giorno di gara, quando – a partire dalle ore 19:00 – sarà operativa anche la biglietteria del San Marino Stadium, posto all’ingresso della Tribuna Nord. pastedGraphic.png

FSGC | Ufficio Stampa

COMUNICATO FOLGORE

Mancano poche ore al primo, grande appuntamento stagionale del calcio sammarinese: sabato sera alle 20:45 al San Marino Stadium è in programma la finale di Coppa Titano tra Folgore e Tre Fiori. Le due squadre hanno ottenuto l’accesso all’atto conclusivo della competizione più longeva di San Marino eliminando rispettivamente Domagnano e La Fiorita.

I due tecnici, Omar Lepri e Gian Luca Borgagni, e due calciatori, Lorenzo Dormi e Luca Censoni, presentano la gara nella conferenza stampa dell’antivigilia.

A detta di molti il club di Fiorentino arriva con i favori del pronostico, ma Dormi non è d’accordo: “Ultimamente quando si parla di favorite sento spesso citare Tre Fiori, La Fiorita, Tre Penne. La Folgore è messa in secondo piano – l’analisi lucida del fantasista -, però abbiamo dimostrato negli ultimi anni, come anche l’anno scorso, che ci possiamo giocare qualcosa di importante”.

Il precedente più recente risale a poco più di un mese fa e recita Tre Fiori – Folgore 0-4. Un punteggio così largo da non essere ritenuto significativo da mister Lepri: “Una finale è sempre un’altra storia. Noi conoscevamo già il Tre Fiori, sia perché ci abbiamo giocato in campionato sia perché sappiamo chi sono i suoi giocatori. Per quanto mi riguarda, la partita di qualche settimana fa ha un’attendibilità pari a zero: nelle finali, come tutti sanno, si rimette tutto in gioco, hanno una storia a parte”.

Gli fa eco il collega gialloblù: “Pensiamo e vogliamo ribaltare una partita che è nata male. Sappiamo del valore della Folgore, perché sono i campioni in carica (in campionato, ndr), quindi abbiamo il massimo rispetto e cercheremo di fare la nostra partita. Sono una squadra compatta, fanno le due fasi di gioco molto bene. Cerchiamo in questi due giorni di tirare le fila dei nostri giocatori, perché bisogna ricordare che sono tre settimane che giochiamo ininterrottamente mercoledì e sabato. Tutti i piccoli particolari potranno fare la differenza in una partita che noi ci vogliamo giocare al cento per cento”.

È convito della qualità del suo gruppo Luca Censoni: “La squadra è formata da ottimi giocatori, che possono fare la differenza in qualsiasi circostanza. È chiaro che nell’arco della stagione ci possono essere degli alti e bassi, come l’hanno avuto loro e l’abbiamo avuto noi. Tutte e due le squadre sono in gioco per tutto, quindi ci vogliamo giocare le nostre carte”.

Appuntamento allora a sabato sera, quando il San Marino Stadium decreterà chi tra Folgore e Tre Fiori alzerà la Coppa al cielo.