San Marino. Coppa Titano, semifinale di ritorno: la vigilia del tecnico Stefano Ceci

La possibilità di approdare in finale e di confermarsi regina di Coppa Titano, per la Fiorita, passa dalla sfida di domani sera contro la Virtus (ore 20.45 sul campo di Dogana). Lo 0-0 maturato nella semifinale d’andata lascia tutto apertissimo.

Nessun vantaggio in chiave risultato, ma la gara d’andata, giocata quattro settimane fa, ha dato buone indicazioni al tecnico Stefano Ceci dal punto di vista della prestazione.

“È stata una partita che abbiamo interpretato molto bene – dice il tecnico -. Quella di domani sarà la quinta volta che affrontiamo la Virtus in questa stagione e devo dire che, da parte nostra, c’è stata una escalation positiva. I tre pareggi ottenuti tra il campionato e l’andata di Coppa ci dicono che siamo molto competitivi. In maniera ottimistica mi verrebbe da dire che è arrivato il momento di vincerne una”.

Che partita si aspetta?

“Credo che quella di domani sia la partita più importante di questo ultimo periodo, perché mette un palio un finale. La Virtus, per quello che ha dimostrato negli ultimi due anni, è la squadra da battere. È una partita che, per quanto ci riguarda, dovrà essere aggredita fin dai primi minuti, con la consapevolezza che non dovremo lasciare spazio dietro ai loro attaccanti, che sono molto veloci. Dovremo fare una partita coraggiosa, in pressione, cercando di mettere in difficoltà i loro difensori. In poche parole, dovremo cercare di dare tutto e sbagliare il meno possibile per avere più possibilità di vincere. Come spesso accade, credo che l’incontro si deciderà sulle inezie. Siamo contenti di affrontare partite come questa, perché sono il succo di quello che stiamo facendo”.

Come vi siete preparati?

“Abbiamo cercato di curare un po’ tutto, compresi i calci di rigore. Sappiamo che è una partita che potrebbe arrivare ai 120 minuti e che andrà gestita anche dal punto di vista degli eventuali cambi. Abbiamo recuperato Semprini e anche Vitaioli sarà tra i convocati. Sono convinto che tireremo fuori un’altra partita di valore”.

La Fiorita