C’è chi si lascia sopraffare dall’ansia e chi invece pur consapevole di star vivendo una stagione alquanto buia, prova a reagire con l’arma dell’ottimismo. Così il Segretario al Turismo Federico Pedini Amati è al lavoro per trasformare in opportunità il cambiamento che è dinanzi a noi. Si lavora dunque per dare un futuro alla sfera del turismo, sfera dove sarà indispensabile apportare sostanziali cambiamenti. Ecco allora il video emozionale lanciato dall’Ufficio del Turismo che nel dare voce alla nostra bandiera ripercorre i momenti salienti della storia della Repubblica. E’ sui valori che essa rappresenta, sulle sue peculiarità, che dovrà rinascere il turismo. Conta su un effetto fenice il segretario Federico Pedini Amati che in Consiglio Grande e Generale ha detto: “La richiesta degli operatori e l’obiettivo di chi disegna indirizzi e politiche sinora, era quello di richiamare flussi e aggregazione, organizzando concerti o eventi sportivi. Questo non potrà più avvenire, o meglio, non in quelle forme”. Dal tavolo che si è riunito lunedì fra Segreteria di Stato e associazioni di categoria l’indirizzo sulla ripartenza: “Sarà una ripartenza graduale – ha proseguito il Segretario al Turismo in Consiglio – in sicurezza. Sono in fase di valutazione le diverse esigenze, in base alle tipologie merceologiche, per garantire presidi e protocolli di sicurezza mirati. Un nuovo modo di vivere gli spazi, aggregazione declinata in chiave distanziamento: in atto, un ripensamento dei modelli che può trasformarsi in opportunità, tornando a guardare alle tipicità della Repubblica. Stiamo cercando di impostare un futuro per il territorio a tutto tondo con particolare attenzione alle aree più depresse, in centro e non solo. Vogliamo fare rivivere quelle aree, che fino a ieri vedevano serrande abbassate. Vogliamo rialzare tutte le serrande”. Al lavoro anche per disegnare “una carta dei sentieri del territorio, dove indirizzare flussi turistici controllati, per la valorizzazione delle nostre bellezze ambientali”.
Repubblica Sm