SAN MARINO. CRISI. DA MAGGIO A MAGGIO. PERSI 298 LAVORATORI E 177 IMPRESE. La politica del faremo non ha portato buoni frutti.

euroSono pochi i segnali confortanti per l’economia sammarinese relativi al maggio 2013.

Se e’ vero, afferma il bollettino di statistica pubblicato oggi, che il numero delle imprese aumenta rispetto ad aprile, sono cinque in piu’, il totale, 5.248, segna un caldo di 177 unita’ in un anno.

I settori piu’ colpiti sono le “Attivita’ immobiliari, informatica e servizi alle imprese” (-142), “Industrie manifatturiere” (-23) e “Commercio” (-22 unita’). Segno negativo per i lavoratori dipendenti, ora a quota 18.884, -298 rispetto a maggio 2012. Nel corso dell’ultimo anno “il settore privato e il settore pubblico hanno registrato una diminuzione rispettivamente di 238 e 60 lavoratori”.

Quelli indipendenti sono invece calati di 39 unita’. Cio’ si traduce nella perdita di oltre un punto percentuale nel tasso di occupazione totale e di 0,28 punti per il tasso di occupazione interna.

Aumentano ancora i disoccupati, sia totali che in senso stretto: rispettivamente in un anno di 196 e 182 unita’. Dei 978 disoccupati in senso stretto presenti al 31 maggio, 338 (34,6%) hanno un’eta’ compresa tra i 20 ed i 29 anni, mentre, come titolo di studio, 380 hanno il diploma di maturita’ e 191 la laurea o un diploma universitario. Il tasso di disoccupazione totale e’ aumentato dell’1,17%, quello in senso stretto dell’1,08%.

Segnali poco incoraggianti anche dal turismo: a maggio 2013 sono saliti sul Titano 168.552 visitatori, in crescita dello 0,4% rispetto al maggio 2012.

Dall’inizio dell’anno sono stati poco piu’ di 550 mila, in calo del 2,6% rispetto allo stesso periodo del 2012. Sempre nei primi cinque mesi dell’anno gli arrivi sono stati 21.800 per un totale di 32.746 pernottamenti, “con una media di 1,5 notti trascorse per ogni persona arrivata”. Anche qui il saldo rispetto allo stesso periodo del 2012 e’ negativo: gli arrivi erano 23.413 e 32.860 i pernottamenti, con una media di 1,4 notti trascorse.

Quasi il 94% dei turisti che ha pernottato sul Titano vengono dall’Europa, dall’Italia il 63,5%, seguono Russia (7,6%), Germania (4,8%) e Gran Bretagna (2,7%). Tra i Paesi extra-europei, Stati Uniti su tutti (1,4%), poi Giappone (0,7%), Brasile (0,7%) e Cina (0,6%).     In calo a maggio, del 2,5%, anche le immatricolazioni, che dall’inizio dell’anno ammontano a 1.149, rispetto alle 1.251 dello stesso periodo del 2012. E segno negativo questa volta anche per la popolazione.

Quella residente ammonta a 32.382, 14 in piu’ rispetto a maggio 2012, ma 194 in meno rispetto allo scorso aprile. Un calo, spiega il bollettino, dovuto “principalmente all’attuazione, da parte dell’Ufficio di Stato Civile, della procedura di allineamento dati e conseguente cancellazione dall’anagrafe, in base ai disposti della normativa del VI censimento generale della popolazione”. Infine la popolazione presente e’ di 33.461 unita’, 207 in meno rispetto al mese precedente e 36 in meno rispetto a maggio 2012. (…) Dire