Alzato il livello di guardia contro i cyber criminali.
Proprio ieri su queste pagine abbiamo dato notizia di come negli ultimi giorni si sia registrata una nuova ondata di attacchi attraverso invio di mail contenenti il gia? noto virus Cryptolocker, che imperversa ormai da un po’ di tempo sul web.
Oggi emerge che tra i computer colpiti dai malintenzionati c’e? anche quello in dotazione ad una scuola dell’infanzia del Titano.
Come conferma la direzione qualche giorno fa il temibile virus e? arrivato tramite una mail il cui contenuto e? stato scaricato per errore. A quel punto il contenuto del computer e? stato criptato e quindi reso inutilizzabile. Per fortuna il Pc non conteneva dati sensibili ma foto e documenti relativi alla scuola. Immediatamente e? intervenuto il tecnico che non ha potuto far altro che constatare l’avvenuta infezione e mettere in guardia tutti i dipendenti delle scuole dell’Infanzia di prestare attenzione alle mail in arrivo.
Come anche ricordato ieri il virus infatti si diffonde nel web attraverso un messaggio di posta elettronica che fornisce indicazioni ingannevoli su presunte spedizioni a suo favore oppure contenente un link o un allegato a nome di Istituti di credito, Aziende, Enti, gestori e fornitori di servizi noti al pubblico.
Cliccando sul link oppure aprendo l’allegato (solitamente un documento in formato pdf o zip), viene iniettato il virus che immediatamente cripta il contenuto delle memorie dei computer, anche di quelli eventualmente collegati in rete.
A questo punto si realizza il ricatto dei criminali informatici che richiedono agli utenti, per riaprire i file e rientrare in possesso dei propri documenti, il paga- mento di una somma di alcune centinaia di euro in bitcoin a fronte del quale ricevere via e-mail un programma per la decriptazione. E? importante non cedere al ricatto, anche perche? non e? certo che dopo il pagamento vengano restituiti i file criptati!
Il consiglio e? quello di tenere sempre aggiornato il software del proprio computer, munirsi di un buon antivirus, fare sempre un backup, ovvero una copia dei propri file, ma soprattutto fare attenzione alle mail che ci arrivano, specialmente se non attese, evitando di cliccare sui link o di aprire gli allegati, sono i consigli piu? importanti da seguire per impedire l’infezione del Crypto- locker.
Davide Giardi, La Tribuna