Settore bancario: “Salvaguardare da un lato l’occupazione, dall’altro patrimoni e bilanci”.
Ieri si sono riuniti i segretari di stato della Repubblica di San Marino. Diverse le questioni all’ordine del giorno, in particolare sono stati affrontati tre argomenti: cultura, referendum e banche. Inizialmente i ministri del Titano hanno parlato della prossima partecipazione di San Marino all’Esposizione internazionale della Triennale di Milano che verra? inaugurata il prossimo 2 aprile. Titolo dell’edizione di quest’anno e?: “21th Century. Design After Design”. “Si tratta di un’importante manifestazione culturale – ha sottolineato il segretario alla Cultura e Istruzione Giuseppe Maria Morganti – che produce mostre ed eventi di design, arte, architettura, moda, cinema, comunicazione e societa?”.
La partecipazione di San Marino alla Triennale di Milano ha raccolto il favore del governo sammarinese, ma a una condizione ben precisa: che sia effettuata nell’ottica del risparmio. Morganti inoltre ha rivelato che si stanno svolgendo importanti trattative per l’acquisizione di un archivio privato che raccoglie oltre 150 documenti antichi della Repubblica, risalenti ai secoli XIV, XV e XVI.
Concluso la questione cultura i segretari di Stato sono poi passati ad occuparsi del referendum: i ministri hanno stabilito che il governo intende procedere con la definizione dei decreti per dare avvio il piu? presto possibile alla stagione referendaria.
Dopo quello sulla preferenza unica, il referendum sul polo del lusso e? il secondo ad aver completato l’iter preliminare. Due settimane fa sono state consegnate le firme del quesito per l’eliminazione del quorum e la settimana scorsa sono state depositate le firme per il referendum sul tetto agli stipendi pubblici. A questo punto a breve la Reggenza fissera? la data con un decreto. Presumibilmente tutti e quattro i referendum saranno celebrati in un’unica giornata.
La prima data utile per poter votare potrebbe essere domenica 8 maggio. Tutti d’accordo quindi nel voler affrontare al piu? presto la questione referendum, che non poche sorprese potrebbe rivelare.
Infine i segretari hanno affrontato l’attuale situazione delle banche sammarinesi: e? stata registrata la dichiarata disponibilita? delle parti sociali coinvolte a salvaguardare da un lato l’occupazione, dall’altro patrimoni e bilanci degli istituti di credito.
Francesco De Luigi, La Tribuna