San Marino. Curiosità: cos’ha mangiato il presidente Napolitano durante la visita sul Titano

Si chiude con il pranzo di gala nei saloni del Kursaal la visita di Stato nella Repubblica Della libertà del Presidente italiano, Giorgio Napolitano. A tavola i piatti e le ricette Luigi Sartini: chef “stellato” del Ristorante “Righi”. Un menù semplice, leggero, tipicamente estivo. Come da “galateo”, per una pausa a tavola preceduta e seguita da incontri istituzionali, formato da sole quattro portate: dall’antipasto al dolce. Protagonista delle ricette il pesce dell’Adriatico, arrivato nella mattina dalle banchine del porto canale di Cesenatico, preparato e accompagnato da verdure di stagione delle campagne sammarinesi. Con questi ingredienti e materie prime Luigi Sartini, chef “stellato” di Righi, ha realizzato il pranzo di gala offerto dalle massime autorità della Repubblica di San Marino al Presidente italiano, Giorgio Napolitano, in occasione della sua visita di Stato sul Titano.
Apertura con un’insalata di capesante e germogli di barbabietola rossa e finocchi, condito con salsa d’agrumi. Come primo un risotto con rombo, fiori di zucca e “polvere di mare”: preparato con la lavorazione di polpa di ricci di mare e “corallo” (uova) di branzino. A seguire un branzino, cotto a bassa temperatura, con asparagi e zafferano. Chiusura con un’altra insalata. Questa volta di fragole e servita insieme a gelato ai piselli e balsamico tradizionale di Modena, a completarne l’effetto agrodolce.
“Abbiamo scelto piatti che si adattassero bene a stagione e importanza del pranzo – spiega Luigi Sartini – con “Righi” seguiamo sempre la tavola dei più importanti appuntamenti istituzionali di San Marino. E negli ultimi anni ho avuto il piacere, soprattutto l’onore, di accogliere con le mie ricette alcuni dei grandi ospiti di della nostra Repubblica. Dal segretario generale ONU Ban Ki-moon, al principe Alberto di Monaco a Sua Santità e Papa emerito, Benedetto XVI”.
“San Marino è terra di accoglienza è ospitalità. Fa parte della nostra storia e del nostro modo d’essere. Anche la tavola ne fa parte – ha commentato Roberto Righi, rappresentante della terza generazione della sua famiglia al timone del più noto ristorante del Titano – E con ciò che facciamo cerchiamo sempre di trasmettere ai nostri ospiti anche un po’ della nostra cultura”.
Ad accompagnare le portate sono stati i nuovi vini del Consorzio Terre di San Marino: Spumante Brut “Riserva Titano”, “Caldese” 2012 un Chardonnay in purezza e il “Moscato di San Marino”, a fermentazione naturale.
Mentre a seguire gli arredi floreali degli ambienti, dove è stato accolto il Presidente Napolitano, così come i saloni e la tavola del Kursal, è stata la curatrice di Florea, Mara Verbena. E’ arrivata da lei la “rosa di San Marino” (ibrido creato e dedicato alla Repubblica del Titano), di cui è stata fatta omaggio la consorte del Presidente Napolitano, anch’essa presente a visita e pranzo.

Menù pranzo di gala
Insalata di capesante con germogli e salsa agli agrumi
Risotto con rombo, fiori di zucca e polvere di mare
Branzino con asparagi e zafferano
Insalata di fragole con gelato di piselli e balsamico tradzionale
Piccola pasticceria

Vini
Spumante Brut “Riserva Titano”
“Caldese” 2012
“Moscato di San Marino” (fermentazione naturale)