San Marino. DA UN LETTORE: La Cricca ci ha rubato un miliardo di euro! E la politica tace per connivenza o per mancanza di coraggio. C’è PUZZA DI OMERTA’? SI FACCIA UNA RACCOLTA DI FIRME!

Un miliardo di euro. Questa è la cifra che il sistema collusivo, noto come “Cricca”, ha sottratto alla nostra Repubblica. Un miliardo che apparteneva a tutti noi: ai lavoratori, alle famiglie, ai giovani che guardano al futuro e agli anziani che meritano sicurezza e dignità. Eppure, davanti a un furto di tale portata, la politica si nasconde dietro al silenzio, evitando di affrontare una questione che dovrebbe essere al centro del dibattito pubblico.

Cosa sta succedendo? E’ mancanza di coraggio o puzza di omertà? Perché nessuno alza la voce? Perché non ci sono interventi decisi per fare chiarezza? Due possibilità si affacciano con inquietante evidenza: connivenza o mancanza di attributi. Cosa si nasconde dietro questo silenzio assordante? È davvero possibile che i nostri rappresentanti, eletti per tutelare gli interessi della Repubblica, non trovino il coraggio di affrontare una verità scomoda? O, peggio ancora, che alcuni di loro siano stati complici diretti o indiretti di questo sistema?

Le inchieste giornalistiche e giudiziarie hanno portato alla luce intercettazioni, documenti e testimonianze che collegano alcuni esponenti politici a persone vicine al sistema collusivo. Perché non si vuole fare chiarezza? Chi ha paura di ciò che potrebbe emergere?

Un leader politico autentico dovrebbe avere il coraggio di prendere posizione, di pretendere trasparenza e giustizia. E invece, cosa vediamo? Silenzio, omissioni e indifferenza. Questa non è politica. Questo è tradimento.

Un miliardo di euro rubato non è un numero. È la mancata crescita del Paese, sono i servizi che mancano, le infrastrutture che cadono a pezzi, le opportunità perse per intere generazioni. Chi tace davanti a un crimine di questa portata si rende complice, che lo voglia o no.

Cari sammarinesi, non possiamo più permetterci di rimanere in silenzio. Un miliardo di euro è stato tolto dalle nostre tasche. È stato tolto dal futuro di San Marino. Ora tocca a noi fare pressione sulla politica per istituire una Commissione Consiliare d’Inchiesta che faccia piena luce su chi ha permesso questo scempio.

Chi si oppone, chi tenta di rallentare o insabbiare questa iniziativa, dimostra di non essere degno del ruolo che ricopre. Questo non è solo un furto economico, è un furto di fiducia, di dignità e di speranza.

È ora di chiedere con forza: “Chi ha permesso che ciò accadesse? Chi ha tradito la Repubblica?”
E se la politica non risponde, la risposta sarà chiara: o sono conniventi o non hanno gli attributi per affrontare la verità.

Non possiamo più accettare il silenzio come risposta. La verità deve emergere. E voi, cari cittadini, avete il diritto di pretendere che chi ha tradito San Marino venga smascherato e reso responsabile delle sue azioni.

La verità non è più negoziabile. Se la politica non ha la forza allora è necessaria una raccolta firme di tutti i sammarinesi!

Un lettore