È un silenzio sicuramente salutare.
Si viene da anni di esacerbato scontro sulla giustizia, a volte supportato da toni e atteggiamenti sopra le righe, ed è un bene che anche le componenti piu’ critiche per una volta preferiscano adottare una inversione di rotta.
La portata della incontestabile promozione del nostro Stato va giustamente considerata come una vittoria del Paese.
Un sentito ringraziamento va al Presidente del Tribunale Canzio – insieme alla delegazione che lo ha accompagnato in questo delicato passaggio – che ha messo a disposizione della Repubblica la sua professionalità, competenza ed equilibrio, nonostante le reiterate accuse da parte dell’opposizione.
Alla fine contano solo i risultati e questa stavolta a beneficiarne è la credibilità del nostro Paese.
Se poi per festeggiare questo risultato è calato questo silenzio, gustiamocelo fino in fondo.
Alessandro Mancini
