Piano Nazionale Pluriennale per l’eliminazione della violenza, delle molestie e delle discriminazioni nel mondo del lavoro: catalizzatore per l’adozione di politiche ancora più incisive
La Segreteria di Stato al Lavoro comunica di aver avviato il Tavolo Tecnico così come previsto dal “Piano Nazionale Pluriennale per l’eliminazione della violenza, delle molestie e delle discriminazioni nel mondo del lavoro” che vede la partecipazione di esponenti della Segreteria per la Sanità, della Segreteria per gli Affari Interni, delle Organizzazioni Sindacali – rappresentate da CSdL, CDLS e USL, delle Associazioni Datoriali (Anis, Osla, Usc, Usot, Unas), Authority Sanitaria e Commissione Pari Opportunità, oltre ovviamente ad un rappresentante della Segreteria Lavoro.
Il Piano Nazionale, con l’avvio del Tavolo Tecnico, ha il compito di creare un solido strumento a supporto di tutti, lavoratori e datori di lavoro, e creare un quadro legislativo che richiama la Dichiarazione dei Diritti e dei Principi Fondamentali dell’Ordinamento Sammarinese ulteriormente arricchito con la ratifica della Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW) e l’adozione della Legge 20 giugno 2008 n.97, nonché con il recepimento della Convenzione di Istanbul e la Legge 6 maggio 2016 n.57. In questo contesto, le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni Datoriali hanno collaborato attivamente, contribuendo a delineare un percorso condiviso verso la prevenzione e la repressione di ogni forma di ingiustizia sul lavoro.
La Segreteria di Stato per il Lavoro ci tiene altresì ad esprimere il proprio plauso per l’istituzione dell’Osservatorio, presentato dal sindacato USL, dedicato al monitoraggio delle violazioni nei luoghi di lavoro, strumento importante nel percorso volto a contrastare in maniera sistemica le violenze, le molestie e le discriminazioni. Tale iniziativa, che si inserisce in un puntuale quadro istituzionale e normativo, incarna l’impegno della Repubblica di San Marino nel realizzare un ambiente professionale improntato al rispetto, alla sicurezza e alla dignità.
L’Osservatorio si integra perfettamente con il Piano Nazionale Pluriennale per l’eliminazione della violenza, delle molestie e delle discriminazioni nel mondo del lavoro, che raccoglie la collaborazione sinergica fra i massimi vertici istituzionali la cui partecipazione rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per il legislatore e gli operatori del settore.
La Segreteria al Lavoro si distingue per un approccio multidimensionale, che coniuga l’esperienza istituzionale, alla ricerca di soluzioni innovative, finalizzate a prevenire e contrastare fenomeni come violenze, molestie e discriminazioni. Il nostro impegno si concentra sull’attivazione di un dialogo costruttivo con tutte le componenti sociali, promuovendo sinergie capaci di trasformare l’azione preventiva in un modello efficace.
Il Segretario Alessandro Bevitori ha dichiarato:
«E’ fondamentale creare un sistema di monitoraggio integrato e proattivo, capace di identificare criticità in tempo reale e di orientare interventi decisionali che rafforzino la cultura della responsabilità e della solidarietà. Un simile approccio rappresenta la chiave per un progresso che sia al contempo innovativo e profondamente ancorato ai valori di giustizia e rispetto della persona.»

Con la consapevolezza che la tutela dei lavoratori debba costituire un imperativo irrinunciabile, la Segreteria di Stato per il Lavoro auspica che il Piano Nazionale Pluriennale, anche attroverso l’Osservatorio, amplifichi la visibilità di problematiche finora sottovalutate e diventi un motore propulsivo per l’adozione di politiche ancor più incisive, perfettamente calibrate sulle esigenze reali del mercato del lavoro. L’esperienza consolidata sul campo, unita alla capacità di interagire e cooperare a più livelli istituzionali e sociali, costituisce il fondamento di un percorso che mira a rafforzare in maniera duratura la protezione e il benessere di ogni singolo lavoratore.
La Repubblica di San Marino, da sempre all’avanguardia nell’adozione di percorsi legislativi e convenzionali per la prevenzione della violenza di genere, testimonia con questo impegno la precisa volontà di proiettarsi verso un futuro in cui il diritto al lavoro sicuro e dignitoso non sia più un privilegio, ma una realtà consolidata e condivisa.
Comunicato stampa – Segreteria di Stato per il Lavoro