L’Istituto per la Sicurezza Sociale intende informare la popolazione sammarinese sulla campagna di
vaccinazione in atto contro il virus Sars-CoV-2, esprimendo piena fiducia sulla sicurezza ed efficacia del
vaccino russo Sputnik V.
I dati della campagna vaccinale in corso, dove in circa il 90% dei casi è stato utilizzato il vaccino
realizzato e prodotto dal Centro nazionale di ricerca epidemiologica e microbiologica “N. F. Gamaleja”
di Mosca, mostrano un repentino calo dei contagi in territorio a distanza di un mese dall’inizio della
somministrazione del vaccino, avvenuta il 1° marzo e nonostante già da metà febbraio fosse stata
confermata una elevata presenza della cosiddetta “variante inglese” del virus in Repubblica.
Attualmente, delle 19.773 persone vaccinate con la prima dose di vaccino, 17.564 hanno ricevuto lo
Sputnik V.
A ulteriore conferma della sicurezza e dell’efficacia dei vaccini utilizzati nella campagna vaccinale, l’ISS
ha avviato due studi, uno con l’ “I.R.C.C.S. I.N.M.I. Lazzaro Spallanzani” di Roma, in fase di
approvazione da parte del Comitato Sammarinese di Bioetica e un secondo studio, con l’Università
degli Studi di Bologna, volti a valutare efficacia e sicurezza della campagna vaccinale.
Lo studio sulla sicurezza con l’UNIBO vede già l’adesione (tra 25 febbraio e 8 aprile) di oltre 2.500
partecipanti, vaccinati con lo Sputnik V e i dati preliminari risultano al momento in linea a quelli
dichiarati sulla scheda tecnica del vaccino. Tale studio prevede la rilevazione degli eventuali effetti
collaterali riferiti dalle persone vaccinate che hanno aderito, a cadenza periodica fino a un anno di
distanza.
In merito alle altre notizie riguardati la sicurezza del vaccino Sputnik V provenienti dal Brasile, è già
intervenuta l’azienda produttrice russa, smentendo e confutando ogni aspetto sollevato dalle autorità
brasiliane, ribadendo – inoltre – che “la sicurezza e l’efficacia dello Sputnik V è stata confermata da 61
autorità di regolamentazione nei paesi in cui il vaccino è stato autorizzato su una popolazione totale di
oltre 3 miliardi di persone. Il ‘real-world study’ in Russia dopo la vaccinazione di 3,8 milioni di persone
ha dimostrato l’efficacia dello Sputnik V al 97,6%”. Inoltre vengono citati i dati degli studi indipendenti
compiuti in altri paesi, tra i quali Ungheria, Messico e Argentina che “mostrano forti prove che
confermano l’efficacia e la sicurezza di Sputnik V”.
Si ribadisce quindi la piena fiducia nel vaccino russo Sputnik V confermando la raccomandazione alla
vaccinazione con lo Sputnik V alla cittadinanza.
