TRIBUNALE DI SAN MARINO. Nell’udienza di ieri relativa al procedimento penale n. 500, noto come “Caso Titoli”, gli avvocati di Daniele Guidi hanno rimesso il mandato, il quale è stato assunto dall’avv. Luca Della Balda, candidato alle ultime e prossimo consigliere del Consiglio Grande e Generale in quanto figura come primo dei non eletti.
Di conseguenza, l’avv. Della Balda mantiene contemporaneamente contatti diretti con Daniele Guidi (e con Celli, che è/era nel suo studio) e con il governo, in quanto sarà tra i consiglieri che voteranno per il prossimo esecutivo, a seguito della probabile nomina dei consiglieri Ciacci e Bevitori a Segretari di Stato.
Questa situazione appare ambigua e altamente inconciliabile ma soprattutto inopportuna.
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