Ben 570.000 euro è la cifra che è stata pagata dalla Banca di San Marino per rescindere il contratto con l’ex Ad Domenico Lombardi. Singolare che la trattativa sia stata effettuata dall’Ente Cassa di Faetano, nella persona del nuovo Presidente Pino Guidi, anziché da Banca di San Marino che sembra abbia dovuto prendere atto di questa decisione una volta chiusa la trattativa.
C’è da domandarsi se si poteva spendere di meno o se questa lauta buonuscita sia congrua.
Ricordiamo ai lettori che il contratto di Lombardi prevedeva un compenso di circa 650.000 euro più bonus all’anno, ed a questo compenso doveva essere assommato quello di Presidente di ABS di circa 70.000 euro l’anno.
Lombardi dopo la defenestrazione da Banca di San Marino è decaduto da Presidente di ABS, ed è proprio per questo che a breve verrà nominato il suo sostituto.