San Marino di nuovo nel circus della F1? Parla il presidente della Fams Giovanni Zonzini

zonziniL’autodromo di Imola potrebbe tornare al passato e ospitare un Gran Premio di Formula 1 con il nome della Repubblica di San Marino?

Ad oggi le istituzioni sammarinesi interessate – segreteria di Stato Turismo e Sport e Federazione auto motoristica sammarinese – da una parte confermano l’incontro di giovedì con il presidente del Santerno Uberto Selvatico Estense, dall’altra però smentiscono le notizie fino ad ora trapelate da alcuni siti internet italiani in cui si dice che il nome di San Marino potrebbe legarsi di nuovo all’autodromo Enzo e Dino Ferrari.

“Sono solo fantasie”, afferma il presidente della Fams Giovanni Zonzini e prosegue: “È vero che l’autodromo di Imola ha chiesto un incontro con la segreteria di Stato al Turismo e allo Sport, ma non si è mai parlato di un futuro Gran premio di Formula 1, e l’idea mi pare molto improbabile.

Circa due anni fa c’era stato un primo contatto per organizzare alcuni eventi sul Titano per l’anniversario dell’autodromo, ma si è deciso poi di non fare nulla. Ora, come ha detto ieri sul vostro giornale il segretario di Stato Lonfernini, c’è in ballo una mostra da organizzare a San Marino sulla storia di Ayrton Senna come campione, uomo e pilota d’auto.

Di questo si parlerà, poi se vorranno proporre altro ancora non lo so”.

In merito al fatto che il Gran Premio d’Italia possa trasferirsi a Imola e magari diventare il Gran Premio d’Europa a discapito di Baku in Azerbaijan, Zonzini chiarisce alcuni aspetti: “L’autodromo di Monza si deve adeguare a delle caratteristiche essenziali che servono per la Formula 1; se Monza non riuscisse a rientrare per il 2017 in questi parametri, il Gran Premio d’Italia potrebbe essere spostato a Imola, ma oggi come oggi penso che questa ipotesi sia abbastanza remota”.

Tornando all’ipotesi di un Gran Premio di Formula 1 a Imola targato San Marino, Zonzini ribadisce che per il momento si tratta solo di “pura fantasia. Se un domani – sottolinea – un imprenditore venisse a San Marino e ci facesse una proposta interessante, anche da un punto di vista economico, noi saremo bel lieti di valutarla. San Marino – conclude – da un eventuale progetto di questo tipo dovrà avere solo giovamento”.

Ricordiamo – ancora una volta – che ieri Lonfernini aveva dichiarato: “Non ci sono richieste precise per il momento. Posso constatare anch’io che ci sia in atto una sorta di rivalità tra Imola e Monza ma di certo come sistema Paese non ci mettiamo all’interno di una competizione che riguarda infrastrutture italiane.

Tanti sono coloro che si augurano che Monza mantenga il Gran premio d’Italia. Se Monza mantenesse la titolarità del Gp d’Italia e Imola fosse pronta è logico che avrebbe bisogno di un’altra titolazione e chi quindi meglio di San Marino che per 28 lunghi anni ha dato il nome al Gp di Imola? Ovviamente – sottolinea -siamo solo nel campo delle ipotesi.

Considereremo comunque molto attentamente le proposte che ci verranno fatte”. Riguardo ad un eventuale investimento economico da parte del Titano Lonfernini fa capire che probabilmente non ci sarebbero più i soldi di un tempo da investire in un’iniziativa così importante: “A meno che non ci sia una considerazione in termini economici diversi in termini di sistema Paese, non sarà semplice investire come Stato in un evento così grande” che, tradotto, significa: se anche finanziatori privati contribuissero eventualmente all’iniziativa, e non solo lo Stato, allora potremmo riuscirci. La Tribuna