E’ molto diretto il consigliere Marco Podeschi nel suo intervento nella discussione relativa alle dimissioni del Comandante della Gendarmeria Generale Alessandro Gentili.
Il problema – dice il consigliere dell’Upr – non sono i furti di questa notte avvenuti alla farmacia omeopatica di Dogana ed alla boutique Park Avenue di Fiorina ma il fatto che ve ne siete lavate le mani. Io mi chiedo – continua Podeschi – che risposte date per la sicurezza e per l’ordine pubblico?
Podeschi vuole che entro aprile sia nominato il comandante della Gendarmeria e che questa nomina, a meno che non si voglia l’ostilità dell’opposizione, sia condivisa. La Gendarmeria, dice Marco Podeschi, è un’istituzione militare che fa della gerarchia una regola, e questa deve essere rispettata.
Poi il capogruppo dell’Unione per la Repubblica ripercorre i motivi che hanno portato alle dimissioni di Zechini ed il fatto che per lui ci sono molte similitudini con questa vicenda: ”una vicenda molto amara, come quella quella di Zechini, dove si è commesso lo stesso errore”, sentenzia.
Gentili, conclude, è stata una scommessa che avete perso terminata in malo modo che si verifica in un momento molto molto difficile per la Repubblica di San Marino. Occorre una risposta forte e immediata!