La compilazione on line della dichiarazione dei redditi sta creando qualche problema in più del previsto e in settimana sono già programmati nuovi incontri.
Al centro del problema l’applicativo dell’Ufficio tributario che deve essere utilizzato per completare la dichiarazione dei redditi, oltre alle nuove norme che hanno previsto tutta una serie di dati in più.
Nello specifico risultano dei pro- blemi sul calcolo del credito di imposta, che ora deve essere fatto dal contribuente (o dal commercialista che segue la contabilità). Inoltre c’è l’obbligo dell’inserimento dei redditi detenuti all’estero.
Tra l’altro, proprio per questi motivi, il termine per la compilazione delle dichiarazioni dei redditi era già stato fatto slittare e ora la scadenza è il 31 luglio.
Proprio per affrontare tali questioni, mercoledì mattina è in programmato proprio all’Ufficio Tributario un incontro in merito alle problematiche riguardanti le dichiarazioni dei redditi e l’eventuale proroga della scadenza del 31/7.
Da una parte ci saranno la segreteria di Stato alle Finanze e l’Ufficio Tributario e dall’altra la Csu e l’Ordine dei Commercialisti. Sono infatti i sindacati e i professionisti che hanno sollecitato l’incontro a causa di quelli che definiscono “gravi problemi e ritardi” emersi dalla compilazione delle dichiarazioni, sia per il software on line soggetto a continue manutenzioni e modifiche, sia per la mancata emanazione di una seconda circolare sul credito d’imposta. (…) La Serenissima