La storia continua a viaggiare in controsterzo lungo le strade bianche del Rally di San Marino. Ed è un incedere davvero avvincente quando in gioco ci sono le vetture mitiche della specialità quelle che daranno vita alla sfida del Fia European Historic Sporting Rally Championship. Ottava prova della serie continentale il San Marino rappresenta una tappa fondamentale nella corsa a un titolo davvero ambito inserita in un campionato con appuntamenti leggendari. Dopo le vittorie di Liatti nel 2012 e quella di Pedro della passata stagione come andrà a finire quest’anno? Sarà ancora una Lancia Rally 037 la vettura da battere come nelle precedenti due edizioni? Interrogativi e motivi d’interesse si intrecciano nella lunga vigilia prima che i protagonisti dell’edizione 2014 vadano a sfidarsi sugli sterrati sammarinesi. «Saremo al via per puntare alla vittoria», spiega Rudy Dal Pozzo, ex navigatore e attuale direttore sportivo di «Lucky», il velocissimo vicentino che dà la caccia al titolo europeo con una 037 e Fabrizia Pons a leggergli le note. Il pilota veneto è attualmente al terzo posto nella classifica della categoria 4, capeggiata da Maurizio Pagella davanti allo spagnolo Gonzalo Ambit. Ma grande battaglia si attende anche negli altri tre raggruppamenti sui quali si articola il Fia European Historic Sporting Rally Championship.
IL PERCORSO: 2 TAPPE E 10 SPECIALI
Dieci prove speciali distribuite su due tappe. Questo dice il menù dell’edizione 2014 dell’Historic San Marino Rally. Quattro tratti cronometrati (due da ripetere) nella giornata di venerdì 4 luglio e i restanti sei (tre ps da effettuare due volte) previsti per il giorno successivo. 317,20 km di percorso totale e 102,80 di impegni col cronometro. Una gara tosta su strade bianche che hanno contribuito a rendere talora epica la storia dei rally nello Stivale. Per conferme basta andare a leggere i nomi delle speciali scelte per mandare in scena l’edizione 2014. La prima tappa scatterà alle 14 di venerdì 4 luglio. Dopodiché i concorrenti dell’Europeo Storico andranno a sfidarsi per due volte sui 19,33 km della speciale-monumento di Sestino, strada bianca dove un tempo intraversavano anche i maghi del Mondiale Rally, prima di regalare spettacolo ed emozioni all’ombra delle stelle con sciabolate di fari lungo l’asfalto della prova di San Marino da ripetere anch’essa due volte.
Il giorno successivo la partenza sarà data alle 9. Tre gli impegni cronometrati da disputare due volte: Sant’Agata Feltria (km 12,50), Monte Benedetto (km 6,82) e Santa Sofia (km 7,40), con arrivo finale previsto a iniziare dalle 16,30 di sabato 5 luglio.