”A quanto si apprende la precisazione di Lonfernini deriva dal fatto che nelle ultime ore molti hanno chiesto di poter rateizzare anche bollette da 100 o 200 euro.
“Non c’e? una diritto alla rateizzazione – spiegano dalla segreteria – ma c’e? la richiesta per fondati motivi. La rateizzazione non e? prevista dalla legge ma concessa dall’Aass in casi particolari”. (…) Ecco quanto si legge sull’edizione di oggi nell’edizione del quotidiano La Tribuna.
Ora dobbiamo fare alcune riflessioni.
Da queste poche righe si capisce di come il quasi laureato, fuoricorso perenne, Segretario Lonfernini, – autodefinitosi rottamatore con il padre da tanti anni presidente di banche sammarinesi, tra il buco al CVB – Convention Bureau, cene di gala o semplici aperitivi nel sontuoso quanto costoso stand dell’Expò, (si sa quanto sia costato realmente? e sarebbe interessante sapere se l’AASS sia intervenuta per pagare il salatissimo conto e di quanto), alla vendita del terreno di Pietracuta, alla ratifica milionaria del MotoGp, alle missioni in ogni angolo della terra per conto dello stato sammarinese per sviluppare (!!!) il turismo sul titano (con scarsi risultati diciamocelo) – abbia perso il contatto con la realtà.
Lonfernini ha perso il contatto con la realtà! Questa è l’unica giustificazione per quanto ha disposto, e cioè il blocco delle rateizzazioni delle maxi bollette.
Vivendo in quel modo è facile sentirti gratificato al punto tale che si possa non aver più contezza del mondo reale. Che è un mondo fatto di lavoro e di sacrifici, al quale il nostro Lonfernini – figlio di papà – pare non sia stato mai abituato, dove ci sono anche le 30 famiglie di sammarinesi che non ce la fanno e vanno alla Caritas a chiedere aiuto. Ma questo il nostro Re non lo sa, probabilmente più indaffarato a contare (!!!) le presenze sia all’Expò che nel Centro storico.
Un mondo di sacrifici dove tante persone sono senza lavoro e tanti sammarinesi senza reddito. Famiglie con figli dove anche 50 euro fanno la differenza. Ed allora una bolletta anche di 200 euro può rappresentare un grave problema; soprattutto se questa bolletta viene da un disguido dell’AASS che a causa dell’adozione di un nuovo programma informatico non è riuscita a fatturare ogni due mesi ma ha assommato in un’unica fattura ben 8 mesi di consumi. Bollette del gas metano pesanti.
Ed ora se la gente non avrà i soldi da pagare le utenze dato che non le dilazionano per volere di Lonfernini (lo ha scritto lui) si procederà con il distacco delle utenze? Quindi la gente al freddo o senza acqua? un Segretario si sostituisce, non viene ricandidato, si dimette ma un rubinetto chiuso o un interruttore spento… non possono succedere queste cose nel 2016… è il fallimento della politica e del vivere civile.
IO NON CI STO! E COME ME TANTI!
Eppure all’Azienda il solerte Direttore Valli, dopo le richieste della LISTA DELLE PERSONE LIBERE di poter dilazionare il pagamento delle maxi bollette in più mesi e senza aggravi di spesa, aveva acconsentito a venire incontro alle famiglie sammarinesi. L’Azienda, anche grazie a Valli ha chiuso con un utile di 11 milioni di euro e quindi se lo può permettere.
Ma quando tutto sembrava fatto e tutti, per una volta erano contenti, inspiegabilmente ci ha messo il veto il Segretario Lonfernini che ha vietato la dilazione del pagamento delle bollette se non per fondati motivi.
UBI MAIOR MINOR CESSAT!
I fondati motivi, caro Segretario, sono che la gente non ha più i soldi per pagare fatturazioni di consumi di otto mesi tutti assieme anzichè due come dovrebbe essere (per correttezza devo dire che mi hanno risposto che fattureranno ogni due mesi d’ora in poi allegandomi un piano di fatturazione).
La verità è che gente in condizioni disagiate, e ce ne sono tantissime, non potrà pagare anche bollette da 200 euro. Non c’è da scandalizzarsi o fare facile ironie e se in Azienda non riescono a stare dietro alle tante richieste di dilazione, si organizzino dato che la rateizzazione è una tantum ed è dovuta ad una fatturazione di ben 8 mesi.
Lei caro Lonfernini vuole che la gente si umili di fronte a lei lo si è capito, li vuole vedere strisciare implorando una dilazione? e magari dire ”sono povera ci aiuti supremo Segretario Lonfernini”, va bene così?
Se così fosse, questo è riprovevole.
Segretario lei ha dimostrato palesemente come a lei dei bisogni della gente non gliene freghi nulla. Facendo applicare in maniera ferrea una norma che con il mio accordo con Valli si era superata tranquillamente senza nemmeno tanti grossi problemi.
Vediamo se alle prossime elezioni alla gente gliene fregherà di lei. E si ricordi la preferenza, stavolta, è unica.
Auguri
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com