San Marino. Din do?n, “C’e? nessuno in casa? I ladri preferiscono suonare il campanello.

campanelloE? successo in particolare a Serravalle vicino al Multieventi. Anche se i furti nelle case e in appartamento sono ultimamente diminuiti, pochissimi infatti sono stati i casi di furto durante le festivita? natalizie, l’allerta furti in Repubblica rimane assai elevata.

In particolare, ad essere maggiormente allarmati, sono gli stessi cittadini che, preoccupati dall’ultima ondata di furti, rapine e scippi avvenuti nel periodo autunno-inverno 2015, non dormono affatto sonni tranquilli. Anzi, sono i primi a segnalare alle forze dell’ordine soggetti strani e sospetti che si aggirano per le strade della Repubblica e in effetti non sono pochi.

Un nostro lettore proprio ieri ci ha segnalato di aver notato alcune persone con fare trafelato aggirarsi tra le abitazioni del campo sportivo di Serravalle. Non solo l’uomo dice di averli visti scrutare con sospetto alcune abitazioni ma anche di averli visti suonare i campanelli per verificare la presenza o meno delle persone nelle loro case.

Il nostro lettore, dopo aver visto quanto raccontato sopra, ha immediatamente avvertito la Gendarmeria, che prontamente si e? recata sul luogo per verificare la presenza di eventuali persone sospette. Una volta sul posto la gli agenti non hanno individuato nessuno aggirarsi con fare sospetto tra le case; evidentemente se n’erano gia? andati.

La Gendarmeria consiglia alla cittadinanza, durante le ore serali e notturne, di lasciare una luce accesa in casa o se possibile di lasciare acceso un faretto nel cortile esterno o fuori dall’edificio, in modo che i malviventi capiscano che in casa ci sia qualcuno.

A volte pero? i malviventi – com’e? successo poche settimane fa sul Titano – si introducono nelle abitazioni anche se i proprietari sono in casa. Sembra proprio che ormai non abbiano piu? paura di niente.

Inoltre, un altro nostro lettore, ci ha riferito che in zona San Michele sempre nel Castello di Serravalle nei giorni scorsi si aggirava un ca- mioncino con targa italiana pieno di legna suonando il campanello a tutte le case, cercando appunto di vendere la legna. Anche in questo caso e? stata subito avvertita la Gendarmeria, che ha provveduto ad effettuare un sopralluogo.

Francesco De Luigi, La Tribuna