Lunedì scorso il governo ha completato le nomine per quanto riguarda i direttori di dipartimento ed ha aggiunto nuove figure all’interno delle sette segreterie.
Con la delibera numero 7 l’esecutivo ha indicato Roberta Valli quale direttore del dipartimento Affari Esteri. Poco prima, il 23 gennaio, la nomina dell’altro direttore che mancava: quello del dipartimento Economia. In questo caso la scelta è ricaduta su Giorgio Chiaruzzi, già direttore di Osla.
Sempre il 6 febbraio poi è arrivata la nomina di altro personale all’interno delle segreterie di Stato, in particolare di quella per gli Affari Esteri e Giustizia gestita da Nicola Renzi. L’esponente di Repubblica futura ha scelto un nuovo segretario particolare e un nuovo addetto di segreteria – Michele Andreini e Katia Savoretti – da affiancare a quelli già nominati in precedenza – Samuele Guiducci e Laura Pelliccioni.
In questo modo (vedi schema qui accanto in cui in blu sono evidenziate le nomine più recenti) sono salite a 10 le coppie segretario particolare – addetto di segreteria contro le 9 dello scorso governo che però contava su 9 segretari di Stato.
Ma oltre a queste figure la legge dà la possibilità di distaccare presso le segreterie di Stato altro personale proveniente dalla Pubblica amministrazione. Il governo di Adesso.sm ha, per il momento, distaccato 6 persone con due delibere del Congresso di Stato. Si tratta di: Mauro Franco Casali che andrà alla segreteria per gli Interni; Vanda Saracco e Cristina Franci alla segreteria alla Sanità; Gessica Volpini a Territorio e Turismo; Silvia Ricci e Renzo Giardi a Industria e Lavoro. Il vecchio governo invece poteva contare su 10 distaccati.
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