Ecco la dichiarazione di un ex dipendente dell’Enjoy dopo la fuga di Orio De Angelis in Thailandia:
”A distanza di alcuni mesi rifletto su questa vicenda e sono sempre più convinto del fatto che a questa persona sia stato permesso da molte persone di fare quello che ha fatto e che oggi di fronte a chi ha lasciato nei problemi queste persone dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza.
Detto questo io posso condividere il fatto che una persona senta la necessita’ di cambiare la propria vita ma senza danneggiare quella degli altri.
Ho lavorato per Orio De Angelis circa per cinque anni e ho conosciuto parecchi risvolti della sua personalità e quindi non mi meraviglia quello che dice in questa sua dichiarazione. E’ una persona che ha delle grandi difficoltà ad affrontare i problemi della vita e i rapporti con le persone e a proposito del suo punto di vista sul suo miglioramento del diabete e’ tutto da rapportare con il suo metodo di valutazione, era convinto di essere immune anche al HIV e questo la dice lunga sul suo modo molto personale di esprimere un giudizio medico!
A questo punto visto che non ha più niente da perdere poteva anche dichiarare con nomi e cognomi chi e’ stato a fargli del male.
I fornitori che dovevano avere da lui soldi da tanti anni?
O i dipendenti che non hanno percepito diversi mesi di stipendio e che hanno sempre lavorato per lui facendogli guadagnare quello che gli ha permesso di fare tutto quello che ora sta’ facendo in Thailandia?
Oppure lo Stato che non aveva percepito il pagamento della monofase per due anni?
Oppure un venditore di tappeti a cui ha sottratto con l’inganno due tappeti di grandissimo valore approfittando della sua fiducia?
Ora sono convinto che faccia una nuova vita ma con il timore di quelle persone che a sua volta hanno subito il suo gesto.
Se la sua scelta e’ dovuta al male subito ( ma per che cosa poi? ) e’ giusto che sappia che anche lui con la sua “fuga vigliacca” ha fatto del male a tante persone.”
