E’ normale che un’infermiera dell’ospedale mi dica perchè scrivo e scopro i disservizi ISS: ‘‘Il problema è tuo quando starai male che non ti fidi purtroppo noi non possiamo scegliere di non aiutarti…abbiamo una coscienza’‘.
Quindi cosa vuol dire che è costretta a curarmi anche se non vuole?
Oppure: ”ti auguro di non aver bisogno mai di nessuno perché dovresti curarti in un ospedale di campagna come il nostro ma tu sarai pure ricco x pagarti un ospedale d’eccellenza”.
E solo perchè scrivo delle inefficienze dell’Istituto.
Trovo che sia molto molto grave quanto scritto dall’infermiera; sarebbe come dire che curiamo per piacere solo quelli che non ci parlano male, gli altri siamo costretti! … Che poi noi scriviamo per cronaca, diritto legalmente riconosciuto, e per informare i nostri lettori sulle varie disfunzioni dell’Istituto.
Non è una cosa personale.
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com