San Marino. Discarica Laghi, botta e risposta Mularoni Lonfernini. Il segretario democristiano dubbioso sull’area. La collega di Ap replica: “Il Congresso ha dato via libera gia? mesi fa”.

rally laghi
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L’idea di realizzare un centro di trattamento dei rifiuti organici biodegradabili in Repubblica non e? una novita? dell’ultima ora. A sottolinearlo ai microfoni di Smtv il segretario di Stato al Territorio e all’Ambiente Antonella Mularoni che, ricorda, a chi se ne fosse dimenticato o avesse fatto finta di non saperlo, che “esiste una delibera del Congresso di Stato che risale ad alcuni mesi fa e che la variante che e? andata in prima lettura e? stata depositata in atti dopo l’esame del Congresso di Stato molti mesi fa”.

Quindi, ribadisce Mularoni, “se qualcuno se ne accorto solo adesso  va bene, non e? la prima volta che capita, adesso pero? si dovra? ragionare ad un’ipotesi alternativa, basta che qualcuno la faccia”.

La frecciatina di Mularoni non e? casuale. Infatti e? rivolta nello specifico al suo collega Lonfernini che sull’argomento – vista la delega ai Rapporti con l’Aass – si e? gia? mosso in anticipo, incontrando e sostenendo i dubbi e le perplessita? dei residenti della zona Laghi.

Pochi giorni fa invece si e? costituito un Comitato, formato da una ventina di famiglie residenti in zona Laghi nel Castello di Borgo Maggiore, per difendere il proprio territorio dalla possibilita? che in quest’area venga realizzato un centro di compostaggio.

Ma la realizzazione di un nuovo centro multi raccolta dei rifiuti sempre secondo il segretario al Territorio “e? diventata una necessita?, sottolineata anche in questi giorni da tutti i Capitani di Castello, finalizzata ad estendere e completare la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta in tutto il territorio”. Mularoni si dice disponibile a rivedere la location individuata dall’Azienda dei servizi (Aass) ma su di un aspetto non transige e cioe? che il nuovo centro dovra? comunque sorgere entro il comprensorio di Borgo Maggiore, Domagnano e Serravalle.

A tal proposito fa sapere la segreteria di Stato al Turismo, venerdi? 2 ottobre, a seguito di diverse richieste pervenute, si e? svolto presso il Palazzo del Turismo un incontro che ha visto la partecipazione del segretario di Stato Teodoro Lonfernini, della Giunta di Castello di Borgo Maggiore e di una rappresentanza di cittadini della zona Laghi.

Il Segretario si e? reso disponibile ad ascoltare le perplessita?, i timori e le contrarieta? dei residenti della zona interessata. Lo stesso Lonfernini, prima dello svolgimento dell’incontro, aveva espresso e formalizzato le proprie perplessita? sottolineando come “l’individuazione di un’area per il trattamento dei rifiuti organici debba necessariamente presupporre una profonda e attenta valutazione e debba avvenire nel totale rispetto di criteri di pacifica convivenza tra aree pubbliche a disposizione ed aree private gia? occupate da centri residenziali e da attivita? di carattere agricolo”.

“Inoltre – ribadisce – ogni valutazione deve considerare inderogabili aspetti di impatto paesaggistico ed ambientale, nonche? di accesso in termini di viabilita?”. A tal fine e? stato convocato un incontro tecnico per l’8 ottobre alle 9.30 alla presenza del segretario di Stato per i Rapporti con l’Aass, del direttore del Dipartimento Territorio e Ambiente, del direttore Aass proprio per prendere in esame quanto emerso. Il Segretario Lonfernini auspica infine di risolvere quanto prima il problema di individuazione dell’area piu? adeguata, utile e necessaria per l’estensione e l’avvio definitivo del progetto “porta a porta” e si impegna a tenere costantemente aggiornati i cittadini anche attraverso nuovi incontri.

Francesco De Luigi, La Tribuna