Alla viglilia della giornata mondiale della libertà di stampa, il Congresso di Stato ha pensato bene di emettere un comunicato attraverso il quale viene rilevato di non gradire critiche e domande rivolte ai Segretari di Stato e viene minacciato chiunque di eventuali ricorsi a vie legali “per difendere la legittimità del proprio operato.”
Ma ci rendiamo conto della enormità di quanto scritto nell’anno di grazia 2014? I vari Segretari di Stato dovrebbero saper rispondere con i fatti, dimostrando concretamente l’eventuale infondatezza dei rilievi.
Invece Lor Signori non vogliono critiche, non vogliono domande scomode e lanciano intimidazioni indegne.
Oltretutto fanno tutto questo attraverso un comunicato che per stile è davvero illuminante del concetto della mediocrità. Speriamo non mi denuncino per aver espresso la mia personale opinione.
Diversamente Pasqualino.