San Marino. Diversamente Pasqualino sul giovin e disarmato astro nascente della politica sammarinese.

Vi ricordate quando contestavo i numeri trionfalistici relativi all’afflusso di turisti forniti dalla Segreteria di Stato al Turismo e dai suoi uffici?

Ricordate i proclami?: Dal 20 al 25 aprile tanti turisti; dall’1 al 3 maggio tanti altri turisti; la funivia vonta di turisti (poco importa se si prelevano da altri poli  con il trenino della discordia e si portano quasi a forza alla funivia).

Ecco, proprio ieri la stampa ha reso noti i dati del mese di aprile 2014, emanati da Trademark Osservatorio Turistico Italiano, cui San Marino ha dato incarico di vigilare sui flussi turistici della nostra Repubblica. Ebbene in Italia le presenze danno il segno più negli alberghi, a San Marino danno invece il segno meno. Il trend addirittura si conferma anche nei confronti delle zone turistiche Emiliano-Romagnole come Parma, Reggio Emilia, Ferrara, Modena, Bologna, Ravenna e Rimini, tutte zone con il segno positivo che varia percentualmente da + 0,8 a + 8,3.

San Marino registra invece un calo percentuale del  – 2,1.

Che magra figura, povero Segretario di Stato, speriamo che la lezione serva al giovin e disarmato astro nascente della politica sammarinese. La prossima volta, prima di dare i numeri, magari consulti l’Osservatorio Turistico Italiano Trademark visto che (lo sapeva?) lo paga per vigilare proprio sui flussi turistici di San Marino!

 

 

Diversamente Pasqualino.