Una testimone ha recuperato il plico e lo ha consegnato alla gendarmeria.
Inquietante episodio accaduto circa una settimana fa, ma del quale solo oggi si è avuta notizia. Tutto è accaduto a qualche chilometro dal confine di Stato con Cerasolo, in territorio italiano. A quanto pare una persona in sella ad una moto enduro targata San Marino e con casco integrale, si sarebbe fermata nei pressi di una villetta, gettando in un cassonetto un incartamento “sospetto”. Almeno questo è ciò che ha pensato chi ha assistito alla scena.
La persona i curiosita infatti è andata a dare un’occhiata al contenuto di questa busta. Ad attirarla sarebbe stato lo stesso comportamento del motociclista, piuttosto circospetto. La persona in questione è così riuscita a recuperare il contenuto del quale si è liberato in fretta e furia il centauro, trovando alcuni documenti contabili “particolari”. Matrici di assegni, visure e soprattutto alcuni atti e fogli relativi ad una immobiliare sammarinese.
Il testimone dell’evento ha subito chiamato i carabinieri, che secondo il racconto non sarebbero potuti intervenire vista l’ora serale ed il contestuale impegno in altri interventi più urgenti. Il testimone non si è comunque perso d’animo ed ha chiamato la gendarmeria: poi una volta varcato il confine di Stato ha provveduto a consegnare tutta la documentazione ai militari sammarinesi.
Al momento non è chiaro se sia stata o meno formalizzata denuncia. Di certo quanto accaduto appare piuttosto equivoco e dovrà finire al vaglio dalle autorità inquirenti. Strano infatti che qualcuno possa disfarsi di eventuale materiale “scottante” in maniera così goffa. D’altro canto la documentazione sarebbe già stata bollata come potenzialmente interessante. Un piccolo giallo in salsa sammarinese del quale ora si dovranno svelare retroscena e possibili risvolti.
David Oddone, La Tribuna