San Marino. DOMANI – Motus Liberi: Ciascuno è libero di scegliere, ma ci aspettiamo onestà, coerenza e serietà

Apprendiamo oggi e con estremo stupore, soltanto dagli organi di stampa e non dalla diretta interessata, che non ha nemmeno voluto rispondere ai nostri successivi tentativi di contatto e che non si è nemmeno presentata ai lavori consiliari di questa settimana adducendo ragioni di salute, della scelta della Dott.ssa Michela Pelliccioni di rassegnare le dimissioni dalla carica di membro del nostro gruppo consiliare.
Spiace, in particolare, perché di tale decisione non è stata in alcun modo data preventiva comunicazione o informazione ad alcun organismo del Partito, né mai palesata un’insofferenza tale da giustificare una decisione tanto forte quanto estrema, peraltro basata su motivazioni legate a fatti non veri.
Tra l’altro, le motivazioni addotte a giustificazione della scelta, come già detto, ci lasciano basiti: la dott.ssa Pelliccioni testualmente scrive: “dopo una lunga e attenta riflessione, anche alla luce degli esiti del comma comunicazioni del Consiglio Grande e Generale del 14 luglio 2025, ho maturato la consapevolezza che il progetto politico di Domani Motus Liberi non rappresenti più, oggi, i valori nei quali credo né la visione di responsabilità nazionale che considero imprescindibile per affrontare le sfide che attendono il nostro Paese. In un momento così cruciale per la Repubblica, in cui l’Accordo di Associazione con l’Unione Europea e il futuro del nostro sistema economico e finanziario si intrecciano profondamente con il destino delle nostre imprese, dei nostri giovani e delle nostre famiglie, credo servano tre cose: serietà, lungimiranza e amore sincero per San Marino.”
Evidentemente la Dott.ssa Pelliccioni non ha attentamente seguito i lavori consiliari ed in particolare il senso e gli esiti del comma comunicazioni, in quanto l’ordine del giorno da noi presentato che include la volontà di procedere con determinazione il percorso verso la firma dell’Accordo, non fa altro che ribadire posizioni sempre tenute dal Partito e già accolte all’unanimità dall’Aula Consiliare lo scorso marzo, ma oggi rinnegate dalle altre forze politiche, tra le quali lo svolgimento di una precisa valutazione d’impatto socio-economico-finanziario sul Paese e sul bilancio dello Stato ed un vero coinvolgimento popolare prima di procedere con la ratifica.
Le parole della Dott.ssa Pelliccioni, pertanto, rappresentano un vero e proprio pretesto e insulto, dopo anni di lavoro, confronto e dibattito interno, che hanno sempre contraddistinto la vita del Partito, cui la stessa ha partecipato attivamente, e che hanno sempre portato alla formazione delle linee di indirizzo politico che la stessa ha contribuito a costruire e cui ci si è attenuti scrupolosamente. Riteniamo quindi che si sia trattato di un atto premeditato, le cui vere ragioni sono ancora da esplicitare.
Da ultimo, teniamo a precisare che lo Statuto del Partito all’art. 24 – votato ed approvato sia dal Coordinamento Centrale sia dall’Assemblea del Partito sin dal 2022, organi di cui la Dott.ssa Pelliccioni è sempre stato membro – prevede espressamente quanto segue: “Il Consigliere eletto nella lista del Partito è soggetto al vincolo di mandato, pertanto nel caso in cui decida di abbandonare il Gruppo Consiliare è tenuto a lasciare altresì la carica di Consigliere.” Ci aspettiamo pertanto che la Dott.ssa Pelliccioni, che nella sua lettera di dimissioni invoca serietà, senso di responsabilità ed equilibrio istituzionale, faccia un passo indietro nel rispetto dello Statuto da lei stessa approvato e votato anni fa.

DOMANI – Motus Liberi