Una nuova normativa sullo sport a 18 anni dall’ultima legge, datata 1997.
Ieri pomeriggio, infatti, il Consiglio ha approvato la ‘Disciplina dell’attività sportiva’ elaborata dalla segreteria di Stato di Teodoro Lonfernini con un voto che ha visto il Partito socialista, attualmente all’opposizione, votare a favore assieme alla maggioranza. «Quando si parla di sport non ci devono essere divisioni di parte e di colori politici», ha affermato a proposito dalle fila del garofano rosso Paolo Crescentini, relatore di minoranza del progetto.
Questo testo è «una tappa importante di avvicinamento ai Giochi dei piccoli Stati» del 2017, che si terranno proprio in Repubblica. Pollici alzati in maggioranza, mentre nel resto della minoranza in molti storcono il naso. La conta finale ha registrato 35 voti a favore, 10 contrari e 3 astenuti. Questo quanto accaduto in Consiglio nel pomeriggio, mentre in mattinata Lonfernini aveva presentato gli eventi organizzati sul Titano in occasione della Giornata mondiale del turismo di domenica.
«Il settore del Turismo rappresenta il 20% del Pil del Paese e in futuro potrebbe arrivare al 35%, se non fosse per qualche elemento mancante che a mio avviso dovrebbe rispondere di più». Lonfernini, che preferisce non specificare l’identità dei destinatari della battuta, parte propri dallo slogan della giornata, «un miliardo di turisti, un miliardo di opportunità», per ricordare che sul Titano «di certo non avremo quel numero in termini di affluenza, ma potremmo averlo nelle occasioni da cogliere».
Il Resto del Carlino