La discussa riforma dell’Imposta Generale sui Redditi ha superato ieri, mercoledì 8 ottobre, l’esame della Commissione Finanze, dove è stata approvata con 11 voti favorevoli della maggioranza e 4 contrari dell’opposizione. Il voto conferma la netta divisione tra gli schieramenti, con posizioni che restano distanti e un confronto politico sempre più serrato.

Durante la seduta mattutina la Commissione ha dato il via libera agli articoli dal 42 al 50, mentre nel pomeriggio è arrivata l’approvazione finale dei restanti articoli, dal 51 al 53, insieme agli allegati che introducono nuove detrazioni. Nonostante il clima acceso, la maggioranza ha mantenuto compattezza, pur precisando che il testo resterà aperto a possibili modifiche prima della discussione in Consiglio Grande e Generale, prevista per l’ultima settimana del mese.
Il Segretario di Stato alle Finanze, Marco Gatti, ha spiegato ai microfoni della Tv di Stato che il progetto approvato non rappresenta ancora la versione definitiva. In questi giorni, ha chiarito, ai tavoli di confronto è stato raggiunto un accordo su alcune modifiche che non hanno potuto essere recepite in Commissione. Il Governo, insieme alla maggioranza, si è impegnato a presentare in Consiglio una serie di emendamenti mirati ad affinare la norma e a riequilibrare alcuni punti, anche alla luce del dialogo con le organizzazioni sindacali e le categorie economiche.
Gatti ha riconosciuto la complessità della riforma, ricordando che intervenire sull’IGR è sempre un passo delicato ma necessario per il Paese. L’obiettivo, ha sottolineato, è arrivare a una legge più condivisa possibile, che riesca a conciliare sostenibilità, equità e coerenza del sistema fiscale sammarinese.