Riceviamo e pubblichiamo
Carissimo direttore Severini ho ascoltato con attenzione l’intervento del consigliere Boschi. Un passaggio mi ha colpito in particolare, ovvero quando il consigliere con grande coraggio ammette quello che sapevamo tutti e cioè che Civico Dieci (ora Libera) ha staccato la spina al governo per contrasti interni alla maggioranza dovuti in particolare all’atteggiamento di Buriani ed alla evidente forzatura del “ Caso Gozi”.
Boschi conferma dunque che l’indagine era stata iniziata da Buriani compiendo una “ forzatura” e che la maggioranza di Adesso.Sm lo sapeva.
Boschi conferma anche che questa forzatura viene compiuta da Buriani per Banca Cis.
Questa affermazione va a sommarsi alla patetica testimonianza di un balbettante Buriani sempre pubblicata sul suo sito qualche tempo fa, dove Buriani non sa come giustificare le proprie azioni e le proprie pressioni sulla Tomasetti e la ancora più patetica ricostruzione dei suoi rapporti con Daniele Guidi, la Lazzari e Grandoni smentiti inesorabilmente dalla foto che li ritrae in aereo in partenza per le vacanze, sempre pubblicate dal suo sito.
Allora io mi domando perché un giudice che fa indagini su commissione, un giudice che mente spudoratamente davanti ad una autorità giudiziaria e sotto giuramento, un giudice connivente ed asservito ad un gruppo di potere che ha derubato il paese, perché e’ ancora lì?
Perché percepisce uno stipendio dallo stato di San Marino pur non avendo il requisito imprescindibile della indipendenza e rettitudine? .
Un lettore
