San Marino. Dr. Rinaldi su test e tamponi in loco gratis e per tutti: ”Nessuno sarà escluso dalla diagnostica, tutti saranno sottoposti ai test, tutti verranno testati e sarà gratuito”. Leggi la trascrizione

Trascrizione delle dichiarazioni del Dr. Rinaldi nel corso della Conferenza Stampa del Gruppo di Coordinamento:

Vi devo dire che da oggi il laboratorio analisi dell’ospedale di Stato è in grado di effettuare la determinazione dell’antigene sui tamponi. Questo noi l’aspettavamo da tempo, avevamo detto in maniera cautelativa che il verso il 10 di aprile saremmo stati in grado di eseguire i tamponi. Oggi sono stati eseguiti i primi tamponi presso il laboratorio di analisi quindi ad oggi la diagnostica, per quanto riguarda la parte di laboratorio, è totalmente eseguibile presso il laboratorio di analisi dell’Ospedale. 

Questo ci farà fare un salto di qualità importante perché avendo la possibilità di dare una risposta entro .. i tempi sono circa un’ora dal momento in cui parte l’analisi, questo ci farà, il verbo che mi era venuto era ci costringerà in realtà ci metterà nelle condizioni e ci chiederà di cambiare nuovamente la strategia. Perché prima quando tu eseguivi il tampone dovevi sapere che doveva andare in un laboratorio fuori San Marino, non sapevi i tempi di risposta precisi attraverso il quale avresti avuto un ritorno ed era chiaro che dovevi costruire il tuo percorso diagnostico, terapeutico e di gestione dei pazienti con un punto interrogativo che era quello di non sapere quando avresti avuto la risposta. 

Adesso con il test rapido per le immunoglobuline, la determinazione del tampone da fare in loco – che si può fare in loco – voi capite che abbiamo completato il pannello della diagnostica. Ed averlo fatto vuol dire che solo quei pazienti che sono in fase di uscita, che stanno aspettando il risultato del secondo tampone, per i quali un margine di tempo può non giocare nessuna differenza, saranno gestiti con tempi ordinari. Gli altri potranno essere gestiti con una rapidità molto migliore. 

Verranno messe in discussione tutte le modalità di identificazione dei pazienti, di loro selezione, di loro indicazione a rimanere in isolamento quindi è un salto di qualità notevole. Il laboratorio di analisi, sono passato 5 minuti fa, hanno già cominciato ad elaborare l’incrocio per valutare l’accuratezza del test che viene impiegato mettendo a confronto risultati del tampone in biologia molecolare con il dato immulogico e quindi riusciamo a capire anche qual è la capacità di identificare gli anticorpi di questi test e quindi sapere chi è venuto in contatto con il virus. 

Voi capite che questo consentirà una elasticità ed una capacità di identificare e classificare correttamente lo stato immunologico del paziente che sarà fondamentale per definire anche le modalità di ripartenza delle attività.

Quindi questo è un dato interessante che ci potrà consentire a questo punto di allargare ulteriormente il cerchio per andare ad identificare il profilo immunologico di tutta la popolazione. Avendo da un lato gli anticorpi e dall’altro l’antigene, cioè da un lato la riposta e dall’altro lato l’identificazione del virus alla quale si ha la risposta noi potremo avere la possibilità di classificare correttamente tutte le persone. 

Il lavoro è già cominciato e quindi non stupitevi se ci sarà qualche cambiamento di modalità di accesso alla diagnostica. Nessuno sarà escluso dalla diagnostica, si farà una diagnostica mirata a seconda dell’importanza, della clinica dei pazienti. Ma tutto il paese sarà sottoposto  ad uno screening. 

Tutti saranno sottoposti e questo tipo di test sarà offerto a tutti in maniera gratuita. Quindi non ci sarà la necessità di fare un test a pagamento da qualche parte per ottenere una risposta chissà come. Lo Stato in questa Repubblica garantisce a tutti le capacità diagnostiche. Se abbiamo bisogno di strutture private di fare questi test lo faremo ma in questo momento non è necessario. Quindi mi sento di dire se qualcuno offre a pagamento un test di cui non sappiamo quali sono le sensibilità, le specificità e l’accuratezza ognuno può spendere i soldi come vuole ma il bisogno non c’è. E se qualcuno per fare quel test pensa di poter andare in sofferenza economica, visto il momento economico del paese, non è necessario. Questo mi sento di sottolinearlo con forza perché era l’impegno che ci eravamo presi da sempre all’interno della copertura universale della salute che caratterizza San Marino. 

Tutti saranno testati e non ci sarà bisogno di pagare per ottenere questo screening. 

(dichiarazioni del Dr. Rinaldi nel corso della conferenza stampa del 07.04.2020)