I colpi inferti alla Giustizia fanno traballare le fondamenta stesse della democrazia. Per questo è necessario cominciare a pensare in maniera netta e forte pretendendo quelle risposte che ad oggi nessuno si è preso la briga di dare, non soltanto a chi ha legittimamente formulato le domande ma soprattutto all’intera cittadinanza.
Questa la ragione che ha spinto le forze di opposizione a depositare un’interpellanza in merito alla fresca nomina del nuovo dirigente del Tribunale, il prof. Guzzetta. L’interpellanza ripercorre la vicenda sin dal suo primissimo inizio e cioè partendo dalla nomina del dirigente avvenuta lo scorso 30 novembre all’interno del Consiglio Giudiziario Plenario, ovvero solo qualche giorno dopo che lo stesso Guzzetta aveva comunicato ai membri della commissione giustizia di essere stato avvicinato dal segretario Renzi e dal presidente di quella commissione Zavoli con il fine di valutare la propria disponibilità a ricoprire il ruolo di dirigente. Ciò senza che né all’interno della commissione giustizia né in seno al consiglio giudiziario plenario si fosse mai parlato di tale argomento e dunque in assenza di un mandato da parte degli organi di cui i due facevano parte o che presiedevano. Il prof. Guzzetta non è uno sconosciuto a San Marino in quanto egli è membro del Collegio dei Garanti della costituzionalità delle norme. E qui arrivano le note dolenti perché è emerso come nel frattempo egli sia diventato, il 27 marzo scorso, presidente della società Open Gate Italia nonostante l’incarico di amministratore sia per legge incompatibile sia con il ruolo di membro del Collegio dei Garanti sia con quello di dirigente del Tribunale.
Le opposizioni ora vogliono vederci chiaro e sapere se il prof. Guzzetta abbia comunicato la propria incompatibilità e in caso affermativo sapere perché non si è proceduto ad un accertamento. Fari accesi anche sul ruolo di amministratore: l’interpellanza vuol portare in luce se il prof. Guzzetta sia stato o meno sostituito e in caso affermativo in quale data. Ancora tra le domande in attesa di una risposta c’è quella legata ad Alleanza Popolare per sapere se il prof. Guzzetta al momento della sua nomina come membro del Collegio dei Garanti sia stato indicato proprio da quella forza politica. Infine: “Sapere se risponde al vero che giovedì 13 dicembre, in occasione del saluto per le festività natalizie organizzato dall’ordine degli avvocati, il prof. Guzzetta interloquiva, in stanza riservata, con la sig.ra Valeria Ciavatta, l’avv. Enrico Carattoni, il Commissario della Legge Buriani e l’Uditore Commissariale Albani. E qualora corrispondesse al vero, quale fosse il ruolo, in tale contesto, della sig.ra Valeria Ciavatta”.
Repubblica Sm