Comunicato relativo la denuncia per la detenzione di sostanza stupefacente nei confronti di due cittadini magrebini .
“Nel primo pomeriggio del 27 febbraio u.s., i militari della Guardia di Rocca -Sezione di Dogana – hanno denunciato in stato di libertà due cittadini stranieri entrambi ventunenni, B.M. marocchino residente in provincia di Rimini e A.S. tunisino residente a Sassofeltrio per detenzione illecita di sostanza stupefacente con conseguente sequestro della stessa”.
Nel caso in specie, i due individui facevano parte di un gruppo numeroso composto da sei persone appiedate di cui 5 straniere poco più che ventenni ed un cittadino italiano minorenne, tutti residenti nel circondario i quali venivano notati da una pattuglia in servizio in prossimità del confine principale della Repubblica a Dogana; immediatamente i militari hanno proceduto all’ identificazione dei soggetti con l’ausilio di una seconda pattuglia di agenti prontamente intervenuta a supporto dei colleghi, che fino a quel momento si trovava impegnata in controlli relativi al trasporto transfrontaliero di valuta.
In considerazione del nervosismo manifestato in particolare da due dei sei giovani fermati dovuta alla verisimile assunzione di sostanze stupefacenti da loro stessi affermata, i militari hanno dato corso ad un’approfondita indagine che ha permesso di rinvenire a carico di B. M. la detenzione di quasi un grammo di hashish mentre A.S. era in possesso di 0.4 grammi di hashish e di marijuana confezionata per essere utilizzata come spinello. Pertanto le persone venivano condotte presso il distaccamento di Dogana e, dopo avere espletato le incombenze formali previste, emergevano verso A. S. un’ accusa di furto alcuni anni fa mentre a carico di B.M. risultavano numerosi precedenti di polizia contro il patrimonio; per quest’ultimo si è reso necessario procedere al foto-segnalamento in quanto privo di documento di riconoscimento.
Per entrambi i prevenuti non è stato possibile procedere nell’immediatezza dei fatti all’interrogatorio previsto per legge a causa dell’evidente stato di alterazione psicofisica in cui versavano e per questo, dopo essere stati denunciati a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti venivano rimessi in libertà in attesa che nelle prossime ore l’autorità giudiziaria proceda alla convalida della droga sequestrata”.
-Distaccamento GUARDIA di ROCCA DOGANA-