San Marino. Due sammarinesi bloccate da giorni in Kenya a causa della neve a Istanbul

Da domenica scorsa – 8 gennaio – due donne sammarinesi, Natascia Fonti e Isabella Faetanini, entrambe di 43 anni, in vacanza in Kenya dal 25 dicembre, sono bloccate a Mombasa.
Sarebbero dovute partire con un aereo della compagnia turca Turkish Airlines dalla capitale africana alla volta di Istanbul per poi rientrare in Italia all’aeroporto Marconi di Bologna e infine a San Marino.
Ma a causa delle avverse condizioni atmosferiche presenti da giorni a Istanbul, l’aeroporto della più importante città turca si è quasi completamente bloccato. Centinaia di voli sono stati infatti soppressi, causando enormi disagi a migliaia di passeggeri.
Neve, ghiaccio, vento e temperature glaciali hanno immobilizzato
A Istanbul sono diverse centinaia i voli cancellati a causa di quella che il sindaco Kadir Topbas ha definito come “la più grande nevicata degli ultimi sette anni”, che ha portato alla sospensione anche del traffico navale sul Bosforo e al blocco alla circolazione dei tir a cui è stato vietato il passaggio sulle tangenziali della città. La Turkish Airlines ha cancellato solo nella giornata di lunedì 227 voli interni e internazionali dagli aeroporti Ataturk, sul lato europeo, e Sabiha Gokcen, sul lato asiatico. Cancellati dalla compagnia di bandiera turca, in particolare, tutti i voli diretti a Roma, Milano, Bologna, Torino, Venezia e Napoli.

Già domenica Turkish Airlines aveva cancellato più di 600 voli, 595 due giorni fa. Problemi anche per i voli in arrivo, nonostante gli operatori dell’aeroporto abbiano lavorato tutto il giorno per liberare le piste da neve e ghiaccio. I voli da e per l’aeroporto Ataturk sono rimasti sospesi fino alle 12 di martedì. Nella giornata di ieri sono ripresi ma non ancora regolarmente.
La Repubblica riporta che sono più di 700 le persone rimaste bloccate in Kenya, tra queste, dunque, anche due sammarinesi.

“Da domenica – riferisce Natascia Fonti raggiunta telefonicamente ieri pomeriggio a Mombasa – siamo bloccate in Kenya. Ci troviamo in questo Paese dal 25 dicembre per vacanza. Siamo arrivate a Mombasa con un volo della Turkish Airlines. Non siamo andate in un villaggio ma abbiamo affittato una casa e ci siamo comprate il biglietto da sole, senza agenzia viaggi.
Fatto sta che – racconta – siamo arrivate domenica in aeroporto pronte per partire, ma ci hanno prelevato e ci hanno riportato indietro in albergo. Da domenica viene in hotel ogni giorno un rappresentante della compagnia turca ma non ci sanno dire niente, soprattutto non ci sanno dire quando sarà possibile ripartire. Questa notte (ieri notte, ndr) ci hanno chiamate in hotel dicendoci che saremmo dovute partire, e che alle 4.30 dovevamo presentarci alla reception per prendere l’aereo alle 5. Alla fine però è stato tutto soppresso. È tutto, troppo assurdo. Forse domani (oggi, ndr) sapremo qualcosa in più, per il momento però non sappiamo niente.

Ci hanno riferito che tra venerdì, sabato e domenica, massimo lunedì, tutti i turisti a Mombasa della Turkish Airlines saranno rimpatriati a casa. Sono quattro giorni che siamo qua senza sapere niente. Non dico che stiamo male, anche perché ci hanno sistemate in un resort, però ognuno ha le sue esigenze, sia a casa che al lavoro. A causa di questa situazione abbiamo speso tutte le nostre ferie del 2017. In pratica – prosegue la sammarinese – , siamo nelle mani del tempo. Speriamo che le condizioni atmosferiche migliorino e di tornare a casa presto. In questi giorni però la Turkish Airlines non ci ha dato nessun tipo di supporto, anche perché quelli della compagnia turca che vengono in albergo parlano un inglese non troppo perfetto.

Non ci hanno aiutato per niente, ma ci hanno raccontato solo delle gran bugie. A tutti noi non sembra assolutamente una compagnia seria. Non sarà niente di grave, torneremo, però comunque una settimana di ritardo non può capitare.
La compagnia – conclude Natascia Fonti – ha il dovere di trovare dei voli alternativi per riportarci a casa, magari appoggiandosi ad altre compagnie aeree”. La Tribuna Sammarinese