San Marino. E’ guerra tra giustizia e informazione. Esposto del DG Rtv Carlo Romeo all’autorità per le telecomunicazioni

romeoUn esposto alla Autorità per le comunicazioni «per tutelare le professionalità giornalistiche di Rtv», e una lettera inviata al Consiglio Giudiziario «dando la piena disponibilità a approfondire il contesto trattato la settimana scorsa in seduta plenaria in merito alla informazione di Stato». Entrambe firmate dal direttore generale di Rtv San Marino, Carlo Romeo. Sul Titano non si placa la ‘guerra’ tra magistratura e giornalisti. A scatenare la bufera è stata la relazione del Consiglio giudiziario riunito il primo giorno di giugno.
Consiglio giudiziario – composto dai membri della Commissione consigliare per gli Affari di Giustizia, dal segretario di Stato alla Giustizia, dai giudici per la Terza Istanza, da tre giudici d’Appello, da cinque Commissari della legge e dal Magistrato dirigente – che ha, tra le altre cose, «affrontato alcune questioni attinenti la divulgazione di versioni di parte sui processi in corso. A tal riguardo – si legge nella relazione – ha adottato raccomandazioni indirizzate agli organi competenti ed in primis alla Autorità garante per l’Informazione, per la diffusione di notizie complete e veritiere sull’andamento dei procedimenti e sulle risultanze processuali e per il pieno rispetto del diritto dell’opinione pubblica ad una informazione quanto più obiettiva e corretta». Parole che sono state mal digerite dai giornalisti della televisione di Stato che hanno deciso di presentare un esposto alla Consulta per l’informazione che li rappresenta e hanno anche preparato un dossier sull’accaduto da inviare a Nils Muiznieks, commissario per i diritti umani presso il Consiglio d’Europa. «Francamente siamo stanchi – dicono i giornalisti di Rtv – delle reiterate ingerenze da parte della politica e oggi anche della magistratura, nella nostra professione. Incursioni tanto inopportune quanto pericolose per quella che proprio loro invocano: ‘una informazione quanto più obiettiva e corretta’».
La San Marino Rtv «ha adottato una linea editoriale chiara ed inequivocabile, a sostegno proprio della più ampia correttezza d’informazione, dando voce a tutti i protagonisti disposti ad esprimersi in merito, a completamento di una attenta ed equilibrata cronaca dei processi, che non consentiamo a nessuno di mettere in discussione». Il Resto del Carlino