San Marino e Italia: una collaborazione rafforzata per la sicurezza e l’educazione finanziaria in vista dell’Accordo di associazione

Si è concluso con unanime plauso il convegno bilaterale “Anti-riciclaggio ed Educazione finanziaria. Italia e San Marino: esperienze e migliori pratiche in linea con gli standard europei ed internazionali”, un evento di alto profilo che ha evidenziato e rafforzato le sinergie tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Italiana, in un settore cruciale per la stabilità economica e la tutela dei cittadini.

L’iniziativa, congiuntamente promossa dalla Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio della Repubblica di San Marino e dall’Ambasciata d’Italia a San Marino, si è rivelata un’occasione preziosa per un confronto costruttivo e per tracciare prospettive di cooperazione in linea con i più avanzati standard europei edinternazionali.

In apertura l’Ambasciatore Colaceci ha sottolineato come questo sia un settore in cui Italia e San Marino hanno già normative all’avanguardia, in linea con gli standard internazionali: un solido terreno su cui poter rafforzare la collaborazione. Le prospettive dell’Accordo di associazione e le nuove tecnologie pongono sfide importanti sul piano normativo ed operativo, con opportunità altrettanto importanti da cogliere assieme, puntando a realizzare una collaborazione modello.

Il Segretario di Stato per le Finanze di San Marino, On. Marco Gatti, ha rimarcato l’importanza del momento, sullo sfondo dell’Accordo di Associazione fra l’UE e San Marino e del sostegno italiano in questo processo. Un orizzonte che dovrà vederci “partner strategici attraverso una collaborazione che rafforzi la reciproca sicurezza e fiducia anche sul piano finanziario.

Il convegno ha visto l’alternarsi di esperti di primissimo piano, che hanno offerto una panoramica completa e aggiornata sul quadro normativo in materia di antiriciclaggio e sulle sfide poste dall’evoluzione del settore finanziario, con particolare attenzione all’introduzione di strumenti digitali e crypto-asset. I lavori del primo panel, moderato dal Dott. Italo Borrello (UIF, Banca d’Italia), hanno visto gli interventi del Dott. Roberto Angeletti(MEF), del Dott. Diego Bartolozzi (UIF, Banca d’Italia), del Dott. Nicola Muccioli (AIF San Marino), del Dott. Alessio Frizzarin(Commissione Europea, da remoto) e della Dott.ssa Concetta Galasso (Banca d’Italia). Tutti interventi che hanno messo in luce comunanze e peculiarità dei sistemi giuridici dei due Paesi, le novità normative a livello europeo e le prospettive di collaborazione tra le Financial Intelligence Unit, evidenziando consapevolezza condivisa delle sfide emergenti e la volontà di affrontarle con strumenti coordinati ed efficaci.

Il secondo panel, moderato dal Dott. Diego Bartolozzi, ha approfondito il nesso inscindibile tra analisi finanziaria e presidi anticorruzione, con gli illuminanti contributi del Dott. Italo Borrello e del Dott. Alessandro Sberlati (AIF San Marino). È emersa con forza la necessità di un approccio sinergico tra le istituzioni per innalzare la qualità delle segnalazioni di operazioni sospette e promuovere una cultura condivisa di prevenzione e integrità.

La terza sessione, moderata dal giornalista Dott. David Oddone, si è focalizzata sul fondamentale tema dell’educazione finanziaria. Il Dott. Andrea Vivoli, Direttore Generale della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, la Dott.ssa Maria Iride Vangelisti, Direttore presso il Servizio Educazione Finanziaria di Banca d’Italia, e il Col. t.SPEF Piergiorgio Vanni, Comandante del Gruppo Investigativo Antiriciclaggio della Guardia di Finanza, hanno illustrato le iniziative intraprese e le strategie future per rafforzare la tutela del risparmio e accrescere la consapevolezza finanziaria dei cittadini, con un focus specifico sui rischi e le opportunità legate al mondo delle cripto-attività. In questo contesto, è emersa l’opportunità di esplorare forme innovative di collaborazione, sfruttando anche le potenzialità offerte dal contesto sammarinese come “laboratorio” per testare l’efficacia di iniziative di comunicazione digitale, così come l’importanza di tutelare i cittadini attraverso una sempre più stringente cultura condivisa della prevenzione.

L’affiatamento tra le istituzioni italiane e sammarinesi intervenute è stato il filo conduttore dell’intero convegno. La proficua collaborazione tra gli Uffici competenti, agevolata da una legislazione sempre più convergente, rappresenta un elemento di forza anche in vista dell’imminente processo di associazione di San Marino all’Unione Europea. Una sinergia che punti a garantire una migliore sicurezza dei mercati finanziari e la protezione dei cittadini da fenomeni illeciti, con una consapevolezza e vigilanza sempre più efficienti e organismi che operano in una cornice di fluida collaborazione.

Il convegno si è concluso con la piena soddisfazione dei partecipanti, confermando i solidi legami tra San Marino e Italia anche in questo campo e la comune prospettiva di cogliere ogni opportunità di futura collaborazione a fronte di sempre nuove e impegnative sfide.

Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio della Repubblica di San Marino

Ambasciata d’Italia a San Marino