Le carte di circolazione sammarinesi hanno una lacuna che potrebbe rivelarsi rischiosa.
San Marino non c’è una legge a riguardo ma in Italia, dal 15 maggio, chi ha le gomme termiche montate sull’auto è passibile di contravvenzione.
Quindi ogni automobilista sarà obbligato a cambiare il treno di gomme, passando a quelle estive (ovviamente, a parte chi ha gomme quattro stagioni o termiche appositamente utilizzabili tutto l’anno).
Chi continuerà a utilizzare le termiche rischierà sanzioni, che potranno arrivare fino a 419 Euro (oltre al ritiro della carta di circolazione e l’obbligo della ‘visita e prova’ presso una sede provinciale della Motorizzazione, per verificare il ripristino delle caratteristiche corrette). Gli automobilisti sammarinesi che varcheranno i confini della Repubblica faranno bene a stare attenti perchè il rischio è alto.
Il Codice della strada italiano, per l’impiego stagionale dei pneumatici invernali concede una deroga al codice di velocità, che può essere inferiore a quello prescritto nella carta di circolazione, purché uguale o superiore a Q (160 km/h). E’ normale che le gomme termiche abbiano codice di velocità inferiore di una o più classi rispetto a quello delle estive: H (210 km/h) al posto di V (240 km/h).
Tali considerazioni valgono snche per i pneumatici quattro stagioni adatti per tutto l’anno, che devono rispettare quanto prescritto nel libretto della vettura.
Si è invece sempre in regola se si circola con gomme termiche con codice di velocità identico a quello delle estive, ma anche nel caso in cui la carta di circolazione della vettura preveda misure di pneumatici dedicate esclusivamente agli invernali. Esse sono contraddistinte dalla sigla M+S, e se l’auto ne viene equipaggiata (ovviamente con il codice di velocità indicato) le caratteristiche costruttive vengono rispettate e quindi non si può essere sanzionati.
A prescindere da tali possibilità, per ragioni di sicurezza è consigliabile montare le gomme più adatte al periodo dell’anno.
Unico problema: sul libretto di circolazione sammarinese non è specificata la misura dei pneumatici ne la sigla che indica la velocità massima per la quale è stato progettato.
Quindi ci si deve affidare alla perizia del gommista onde evitare di incappare in spiacevoli sorprese in caso di incidente stradale.
I periti delle assicurazioni infatti, sono sempre molto agguerriti se devono risarcire un danno ragguardevole.
La Tribuna