Questa mattina è venuta a mancare Antonietta Para Valentini, ex insegnante, stimata da molti e, per me, soprattutto una vicina di casa e una cara amica di lunghe chiacchierate.
Abitavamo nella stessa via a Murata, via Rovelino, e da anni condividevamo non solo un rapporto di buon vicinato, ma una sincera amicizia, fatta di rispetto, confidenze e profonde riflessioni.
Maria Antonietta era una donna di grande valore, dotata di una modestia rara, di un’intelligenza brillante e di un acume tagliente, qualità che oggi – in un mondo sempre più superficiale – sembrano diventare sempre più rare.
Ricorderò con affetto la sua simpatia, la sua gentilezza innata e, soprattutto, le nostre lunghe chiacchierate assieme a suo marito, l’amico e vicino Francesco Valentini. Conversazioni che spaziavano dalla politica sammarinese all’attualità, sempre animate dalla sua capacità di cogliere l’essenza dei fatti, con lucidità e una punta di ironia, soprattutto quando si parlava di politica.
Mi mancheranno le sue analisi, spesso pungenti ma sempre sincere e ben fondate. Se ne va una donna colta e raffinata, ma anche una presenza cara che aveva saputo rendersi parte importante della mia quotidianità.
È una perdita che sento profondamente. Un dispiacere grande.
Marco Severini
Direttore GiornaleSM