”Ho vissuto una vita meravigliosa”, lo diceva sempre con piglio risoluto il mio grande amico, nonché mio suocero Vittorio Meloni.
Ed era vero! Lui che era nato nel 1921 e ha vissuto la povertà della guerra in una famiglia felice ed unita che risiedeva nel Borgo, gli anni del dopoguerra dove lui faceva le funzioni del capo-famiglia, quelli del boom economico che dall’Italia investiva anche San Marino. Gli anni del chiosco turistico che i Meloni (tutta la famiglia) gestivano in armonia familiare ed avevano nella salita alla seconda torre, della Reggenza (Vittorio è stato Reggente a metà degli anni ’50), delle sue tante donne della sua gioventù che lui orgogliosamente mi raccontava, dei tanti e divertentissimi aneddoti della sua vita, della ceramica Libertas di proprietà dei mitici fratelli Meloni.
Un uomo che amava profondamente la sua famiglia sopra ogni altra cosa! Sua moglie Catherine, i suoi figli Stefania e Massi ed i suoi tre nipoti Niccolò, Lorenzo e Michele… e anche me, padre di due dei suoi tre nipoti che adorava.
Si considerava un privilegiato. Lo diceva sempre!
Mi diceva: ”Marco, ricordati io nella vita sono stato fortunato. Ho avuto tutto!”
Questo pomeriggio Vittorio Meloni, purtroppo, alle 15,00 circa è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che gli volevano bene presso l’ospedale di Stato della Repubblica di San Marino.
Ho gli occhi pieni di lacrime – io che non piango mai – pensando ai tanti momenti felici e gioiosi passati assieme. Non era solo un suocero, un ottimo suocero (ottimo davvero! e non lo dico per piaggeria ma perché è profondamente vero), ma un vero e proprio amico che mi ha dispensato di tanti e tanti consigli.
Che ha sofferto con me quando le cose mi sono andate, temporaneamente, male e gioito dei miei successi. Di me – lo diceva sempre – ammirava il mio lato ”commerciale”, cioè quello che mi faceva riuscire nelle varie iniziative lavorative intraprese.
Abbiamo passato tante ore assieme nel nostro giardino presso la mia abitazione a parlare di economia, di esperienze di vita, di momenti storici e politici sammarinesi ma mai di politica italiana di oggi perché troppo distanti le nostre idee. Di Berlusconi non parlavamo mai, fortunatamente. Due caratteri forti avevano trovato il loro equilibrio.
La politica la sua altra grande passione! Comunista di una volta con ideali nobili e sani che ora non esistono più. Era letteralmente schifito, giustamente, da questa classe politica. Grande lettore e profondo conoscitore di politica italiana, tanto che rimanevo ore ad ascoltarlo quando mi parlava dei suoi incontri con i politici italiani della prima repubblica italiana. Seppur vero comunista, era amico anche di un cardinale. Quante volte me ne ha parlato!
Un uomo intelligente soprattutto, elegante e giovane fino alla fine. Vittorio non è mai stato vecchio!
Questo era, solo una modestissima parte, il mio grande grandissimo Vittorio Meloni.
Mi mancherai tantissimo amico mio dalla potente stretta di mano (anche a novantanni).
Victor! Non ti dimenticherò mai!
Marco