San Marino. Non è vero che Luca Simoni se ne voglia andare! … di Marco Severini

Non è vero che Luca Simoni se ne voglia andare!

Questa è la verità che, non so per quale ragione, si vuole tenere nascosta.

In un momento come questo di estrema difficoltà delle banche e, con il caos Asset dove anche ieri dei correntisti hanno protestato per avere i loro soldi indietro, aggiungiamo altra imperizia e altro caos privandoci di uno dei più profondi conoscitori del sistema finanziario di San Marino: Luca Simoni.

Perché la verità è che lo vogliono mandare via per avere mano libera e potere portare avanti l’assurda fusione per incorporazione di Asset (acquisizione rapporti giuridici) che metterebbe ancora più in ginocchio il paese.

Difatti con questa manovra i correntisti Asset verranno a bussare alla porte di Carisp! E che cosa gli darà Cassa se non avrà la sufficiente liquidità per soddisfarli? La risposta è che pagheranno di nuovo i cittadini sammarinesi, magari con altre tasse o altro debito pubblico.

La via non può essere quella, perché ci farebbe diventare ancora più deboli. La giusta via, senza ripercussioni nel brevissimo per lo Stato, è quella – cacciati i vertici di BCSM – di ridare indietro Asset ai propri soci, se ancora sono interessati, e farla ripartire. Non c’è nulla di male; pagheranno Savorelli & soci.

Ho letto assurde e risibili giustificazioni alla base dell’ipotetico licenziamento di Simoni, tipo che è responsabile della perdita di bilancio e tante alte ”amenità”, al contrario sarà l’uscita di Simoni a creare ancora più problemi per Cassa di Risparmio! Domandatevi che cosa faranno gran parte dei risparmiatori una volta che il loro direttore sarà cacciato dal loro istituto! Che fiducia avranno ancora su San Marino? Dove anche Simoni, come ciliegina sulla torta, è stato cacciato! Magari esclusivamente per ripicche personali!

La responsabilità di fronte ai cittadini-contribuenti-elettori, poi sarà tutta vostra!

Marco Severini