Grande partecipazione di pubblico giovedì sera alla sala Montelupo di Domagnano per l’incontro organizzato da Liberamente San Marino, Rete Movimento Civico, il consigliere indipendente Luca Lazzari, Civico 10, Sinistra Unita, e come ospiti Unione per la Repubblica, sulla questione del “Distretto del lusso” di Rovereta.
Durante la conferenza, i consiglieri d’opposizione, tranne quelli del Partito socialista, che non hanno preso parte alla serata, hanno sviscerato le problematiche che si annidano attorno al progetto del lusso, fortemente voluto dal governo e dalla maggioranza, “ma – secondo Roberto Ciavatta – totalmente irrispettoso per la tutela del territorio, dell’economia e del commercio made in San Marino”. All’incontro hanno partecipato in massa anche gli operatori economici sia del centro storico di Città che del resto della Repubblica, manifestando tutte le loro perplessità sul progetto. Nel corso della serata, l’opposizione ha anche fatto i nomi dei proprietari terrieri dell’area in cui sarà realizzata la cittadella del lusso.
Ecco l’elenco dei nomi: Marianna Brignani (usufrutto), 10.540 mq; Conrad Mularoni (proprietà), 4.790 mq; Edda Mularoni (usufrutto), 4.200 mq; Enzo Donald Mularoni (proprietà), 11.080 mq; Janette Daniela Mularoni (proprietà), 6.590 mq; Marcella Tonelli (proprietà), 3.000 mq; Piero e Sofia Tonelli (proprietà), 2.670 mq.
Inoltre, alcuni consiglieri d’opposizione, hanno anche sollevato l’ipotesi secondo cui sopra un terreno di proprietà della “Omnia immobiliare srl” (di 7.250 mq), in cima alla collina accanto al Colorificio sammarinese, comunque al di fuori dell’area interessata dal polo del lusso, in futuro potrebbe sorgere un albergo di lusso con annesso un casinò. La Tribuna