Eccellentissimi
CAPITANI REGGENTI
della Repubblica di San Marino
I Sottoscritti cittadini sammarinesi, residenti nella Repubblica di San Marino,
premesso:
- che, come ben noto, le banche e le finanziarie sammarinesi, quali soggetti vigilati da preposte istituzioni come Banca Centrale, rappresentano da sempre nel nostro Paese, i legittimi custodi dei risparmi dei lavoratori, essendo il risparmio in tutte le sue forme, un caposaldo indiscutibile garantito e tutelato sia a livello costituzionale sia da precise leggi in materia
- che una rilevante parte dei risparmiatori citati, sono cittadini sammarinesi residenti nella Repubblica di San Marino
- che l’affidamento dei risparmi nelle societa? finanziarie sammarinesi, nel nostro caso alla societa? SMI Spa, rappresentava una sorta di deposito di risparmio, dove il rischio insito nell’operazione non era sospettabile sia per le scarse conoscenze tecnico-finanziarie degli stessi risparmiatori e la mancanza di adeguati documenti informativi consegnati al momento della sottoscrizione sia per la mancanza di elementi che potessero far intuire un investimento speculativo ad elevato rischio
- che la specificita? della vicenda SMI (indagini secretate da parte del tribunale) ha reso impraticabile, se non impossibile, per i risparmiatori, sino ad ora, la raccolta di informazioni e l’adesione ad iniziative finalizzate ad un probabile recupero delle somme investite
- che in molti casi le somme affidate alla societa? finanziaria sammarinese SMI Spa, rappresentano buona parte se non la quasi totalita? dei risparmi accumulati dai risparmiatori stessi, in molti anni di lavoro e sacrifici, e che tali somme erano state accantonate per garantire una vita serena ed autonoma dal punto di vista economico
- che la perdita pressoche? totale dei risparmi suddetti a seguito della citata truffa finanziaria, soprattutto ai piccoli risparmiatori (lavoratori e pensionati in particolare), sta provocando una negativa ricaduta di tipo sociale ed economico per le famiglie interessate e la societa? sammarinese
- che molte famiglie di risparmiatori, che a oggi si vedono impossibilitati nel recupero dei loro legittimi risparmi, stanno cercando di manifestare il loro disagio e le gravi problematiche sia economiche che familiari occorse loro alle istituzioni che devono essere garanti del risparmio dei cittadini sammarinesi
- che nella vicina Repubblica Italiana, per analoghe finalita? e? stato promulgato un provvedimento nell’ambito della cosiddetta “Legge Finanziaria 2006” (Legge 23 Dicembre 2005 n. 266);
tutto cio? premesso gli scriventi chiedono
che il Consiglio Grande e Generale
voglia pronunciarsi positivamente affinche? venga istituito un apposito Fondo per indennizzare i risparmiatori che hanno subito truffe, frodi o truffe finanziarie da istituti bancari o finanziari sammarinesi sottoposti alla vigilanza, nello spirito di tutela del risparmio peraltro gia? previsto per i correntisti degli istituti bancari sammarinesi attraverso il “Fondo di garanzia dei depositanti” istituito con decreto delegato 22 luglio 2011 n.111 – persone fisiche sammarinesi e residenti – non altrimenti risarcito
a predetto Fondo dovranno essere ammessi anche i risparmiatori truffati dalla SMI Spa e che hanno subito il danno suddetto
le richieste di ammissione ai benefici di detto Fondo saranno limitate alle sole persone che hanno subito truffe, frodi o truffe finanziarie da istituti bancari o finanziari sammarinesi sottoposti alla vigilanza accertate dall’Autorita? Giudiziaria Sammarinese
le risorse per finanziare il Fondo dovranno essere reperite nell’ambito delle confische per attivita? illecite nell’ambito finanziario.
