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  • San Marino. Elena Tonnini, Rete: ”Governo finito, questo è l’esecutivo del RICATTO e del BARATTO!”

    Elena Tonnini

    Elena Tonnini, Rete: abbiamo lasciato il ruolo per l’impossibilità di portare avanti provvedimenti importanti ritenuti scomodi per alcuni orticelli. Per noi è meglio andare a elezioni immediatamente e dopo questa mattina viene da chiedersi perchè nominare due segretari in nostra sostituzione. Sulle politiche il segretario di Stato Fabio Righi ha letto il suo personale programma di governo. Lui le soluzioni le ha per tutto il Paese. E’ determinante. E fa ostruzionismo alla sa stessa maggioranza. Si può parlare del governo del ricatto e del baratto, ognuno ha il proprio ruolo. C’è chi ricatta spacciandolo per legittima difesa, non si cerca sintesi politica perchè con la Dc si ottiene tutto e subito. Sul Des il segretario di Stato Righi aveva detto che era una pagina chiusa invece nell’assestamento ci sono gli articoli sulle residenze fiscali. Ma il problema non è il singolo segretario di Stato ma che la Dc nonostante abbia i numeri per stabilire regole e metodo fa finta di nulla e permette ogni cosa. Questo è potere non politica, nei baratti ci si sguazza per costruire consenso elettorale, e si inizia con questo Consiglio. A noi interessa portare le riforme che servono non i finti vittimismi. Quali sono i provvedimenti determinanti? La visita di Sergio Mattarella, la nuova Reggenza, l’accordo di associazione, l’equilibrio di bilancio? Era avviato il confronto sul rinnovo del contratto del pubblico impiego. L’auspicio è che i nuovi segretari di Stato abbiano il coraggio di portare avanti determinati elementi utili per il Paese e di non cedere a ricatti e baratti. Dire